martedì 4 gennaio 2011

Leader musulmano israeliano dichiara: "Sosteniamo i prigionieri che rifiutano il cibo da oltre un mese"


Lo Sceicco Raed Salah, capo del Movimento musulmano in Israele, ha dichiarato che la sua organizzazione e diverse altre Ong arabe e palestinesi si stanno applicando "con ogni mezzo" per monitorare le condizioni dei prigionieri ridotti in fin di vita dallo sciopero della fame con cui stanno protestando contro le crudeli e arbitrarie carcerazioni inflitte loro dagli Ascari di Fatah, che controllano la West Bank dopo il fallimento del loro tentato Colpo di Stato contro il legittimo Governo palestinese.

Il logo storico di Fatah...
Lo Sceicco Salah ha rivelato al Centro palestinese per l'informazione che una delegazione del Movimento dei Cittadini arabi di Israele ha visitato il detenuto rimasto a Betlemme (Wael Said al-Beitar) e in seguito quelli recentemente trasferiti ad Al-Khalil (Ahmed Mohammed Yusri al-Uwaywi, Majd Maher Abid, Muhammad Mahmoud Neiroukh, Wisam Azzam al-Qawasama); essa ha potuto verificare che le condizioni di salute degli scioperanti, per quanto gravi, sono stabili, e sono presenti misure mediche di emergenza da prendere se vi fosse un improvviso aggravamento.
...e quello proposto da un vignettista arabo per sostituirlo!

I quattro di Al-Khalil, per 'festeggiare' la visita della delegazione hanno accettato di sorbire latte mischiato con acqua e hanno promesso che, se anche Wael Said al-Beitar verrà trasferito da Betlemme e li raggiungerà, celebreranno tutti insieme bevendo del latte non annacquato. Lo Sceicco Salah ha dichiarato la propria convinzione che questa visita non sarà l'ultima e che richieste sempre più pressanti stanno raggiungendo il 'governo' di Salaam Fayyad affinché venga incontro alle richieste dei prigionieri.

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