giovedì 17 febbraio 2011

Inflazione fuori controllo in Cisgiordania, ennesimo fallimento di Abbas e compagni!


Alla mancanza di dignità nei confronti degli occupanti israeliani e delle loro politiche segregatorie e rapinose, allo scontento per il clima di terrore instillato nella popolazione dalle milizie di fazione promosse a 'forze di sicurezza, lo pseudo-governo di Fatah, che occupa la Cisgiordania dal 2007 in virtù della spaccatura del fronte politico interno palestinese adesso aggiungono un nuovo fallimento: l'inflazione che ha colpito i costi delle derrate più comuni, il cui acquisto si fa ogni giorno più problematico per tutte le famiglie della West Bank.

Farina, riso, zucchero, carne e olio d'oliva, vedono i loro prezzi spiralare fuori controllo: ormai una pagnotta costa circa 90 centesimi di Euro, un litro di benzina 1 euro e 70 centesimi e una bombola di gas per uso domestico oltre 14 Euro.

I Palestinesi della Cisgiordania sono assediati dalla rapidissima erosione del potere d'acquisto dei loro salari, che la stagnazione dell'economia reale ha tenuto fermi ai livelli di sette-otto anni fa. La cosiddetta 'Autorità nazionale palestinese', dirottata e occupata da Fatah, non ha messo in campo alcun programma di crescita o sviluppo, mentre i vari cacicchi si contentano di tuffare le mani nel cospicuo flusso di aiuti dei 'paesi donatori', di cui una infima parte arriva a essere investita a beneficio della popolazione.

Tutto questo mostra quanto infondate e pretestuose fossero le affermazioni di Ramallah e dei 'paesi donatori' che vantavano una presunta "crescita sostenuta" del PIL cisgiordano; mentre i satrapi di Fatah se la spassano e progettano grandi speculazioni immobiliari i cittadini comuni della West Bank devono destreggiarsi fra aggressioni dei coloni ebrei fondamentalisti, raid e arresti arbitrari da parte dell'esercito israeliano e delle milizie di Fatah e, adesso, anche col problema di mettere un pasto sulle tavole delle loro famiglie.
Arrivedoooorci...!
L'orologio della rivolta contro Abbas e la sua cricca continua a ticchettare...

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