martedì 27 settembre 2011

Cittadino egiziano residente in Libano arrestato per spionaggio in favore del Mossad!


Un nuovo colpo devastante é stato inflitto dalle forze di sicurezza libanesi alle operazioni di spionaggio israeliane nel paese, attraverso l'arresto di un cittadino egiziano che risiedeva, insieme alla moglie libanese, nella regione meridionale di Hasbaya, ed era in contatto coi servizi segreti sionisti da oltre dodici anni. Il Comando dell'Esercito ha riferito che, dopo una sorveglianza durata diversi mesi, la coppia é stata arrestata e interrogata, al che l'uomo ha rivelato di avere iniziato i suoi rapporti coi servizi israeliani nel 1999.
In questa immagine di repertorio un ufficiale del Controspionaggio libanese mostra un router sequestrato a un informatore del Mossad.
L'uomo, di cui sono state rivelate solo le iniziali del nome: "A.S.", ha rivelato che veniva ricompensato con denaro per le informazioni che riusciva a raccogliere e che sua moglie era al corrente di questa sua attività. La rete televisiva di Hezbollah, Al-Manar, ha elencato le apparecchiature trovate in casa della coppia: una ricetrasmittente, mappe topografiche di regioni sensibili del Libano del Sud, un telefono cellulare con scheda Sim israeliana e molti file di fotografie e riprese di installazioni civili e militari.

L'operazione di controspionaggio é soltanto l'ultima di una lunga serie, grazie alla quale la rete di informatori sionisti in Libano é stata duramente e ripetutamente colpita; il coinvolgimento di un cittadino egiziano non deve stupire; ricordiamo che, quando nel corso del 2010 al Cairo il Mukhabarat arrestò un imprenditore tessile coinvolto col Mossad egli riferì che i suoi reclutatori sionisti gli avevano chiesto esplicitamente se potesse indicare loro egiziani che vivessero o lavorassero in Siria e Libano.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento