I due principali movimenti politici sciiti in Libano, Amal ed Hezbollah, hanno recentemente tenuto un vertice nel Sud del Paese (laddove la componente sciita della popolazione é largamente maggioritaria), discutendo dei recenti sviluppi nazionali e regionali e delle prospettive future del Governo di Najib Mikati, cui i due partiti, insieme all'LMP dell'ex-Generale Michel Aoun, prestano un sostegno fondamentale.
Il meeting, tenutosi nella cittadina di Nabatiyeh, si é concluso con un comunicato congiunto: "Avvicinandosi il momento di commemorare l'Ashoura -importante data del calendario religioso sciita-, chiediamo alla nostra gente di cooperare nello spirito più puro e sincero di questa occasione, sottolineando che il sentiero della Resistenza contro i tiranni e gli occupanti, contro gli Usa e Israele é quello che va percorso fino in fondo".
Ambedue hanno condannato le manovre della CIA contro il Paese dei Cedri, indicando che simili complotti non sono affatto diversi da quelli orditi dal regime ebraico e che verranno affrontati e sgominati come quelli. "Il Governo libanese adotterà tutte le misure legislative e di sicurezza necessarie a fermare questi e altri disegni, chiediamo a ogni parte della società libanese di fare il suo dovere nel contrastare questi tentativi di spionaggio e sabotaggio".
I rappresentanti di Amal ed Hezbollah, infine, hanno lodato il Governo, l'Esercito e il popolo siriano per la sua grande compostezza e prontezza nella reazione contro gli attacchi e gli attentati di estremisti interni e mercenari e provocatori stranieri, scatenati loro contro dalle stesse forze arroganti e imperialiste che vorrebbero, ora con il sotterfugio e lo spionaggio, ora con la violenza cieca e la sedizione, sviare i paesi della regione e trasformarli in servitori e vassalli dei loro interessi.
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