sabato 24 dicembre 2011

Helen Thomas dichiara: "Il 'diritto a esistere' degli Ebrei non li autorizza automaticamente a rubare le terre altrui!"


"Il diritto all'esistenza degli Ebrei non li autorizza automaticamente a invadere le terre di altri popoli". Questa semplice, elementare frase dovrebbe far parte del bagaglio di idee condivise di qualunque persona che volesse chiamarsi democratica, tollerante e pacifica.

Purtroppo, nel mondo in cui la maggior parte dei mezzi di comunicazione mainstream sono veicoli per l'Hasbara filoisraeliana e la lobby sionista internazionale esercita un ferreo controllo censorio su quello che possa o non possa raggiungere l'attenzione (per non dire le coscienze) del vasto pubblico, affermazioni come questa diventano qualcosa di 'inusuale' e persino 'rivoluzionario'.

Helen Thomas, la storica cronista politica della Casa Bianca che ha perso il lavoro per avere "osato" parlare in favore dei Palestinesi e avere detto a voce alta quel che tutti han sempre saputo, cioé che una cabala filosionista domina con pugno di ferro il mondo dell'informazione Usa ma non solo (affermazione del resto confermata dal suo immediato licenziamento), ha avuto il coraggio morale e civile di ripetere gli stessi concetti nella giornata di ieri ai microfoni del tabloid sionista Yedioth Ahronot.

"Non capisco proprio come mai per il vostro Governo e i vostri politici sia così complicato accettare che il popolo palestinese abbia scelto Hamas come suo rappresentante in libere e democratiche elezioni e che tuttora sia la formazione politica più popolare". Replicando a un'affermazione dell'intervistatore che etichettava Hamas come "organizzazione terrorista" la Thomas ha risposto che, pur non condonando il ricorso alla violenza é legittimo aspettarsi che coloro che per decenni hanno subito aggressioni, invasioni, attacchi e bombardamenti decidano poi di replicare con gli stessi mezzi.

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2 commenti:

  1. Patetica......e voi la seguite a ruota.....

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  2. Considerando che é stata la più grande corrispondente dalla Casa Bianca che la storia ricordi, una cronista con due PALLE COSI', che riusciva a rimbeccare e cogliere in fallo gente del calibro di Nixon e di Bush padre, direi che accostarci a tale MOSTRO SACRO del giornalismo é il più grande complimento che potessimo ricevere!

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