venerdì 27 gennaio 2012

L'esercito di occupazione sionista afflitto dai renitenti: sempre meno giovani ebrei vogliono trasformarsi in SS con la stella di davide!


L'ufficio leva dell'esercito del regime ebraico ha gravi problemi con la chiamata alle armi, che nello stato fascista di occupazione della Palestina coinvolge ragazzi e ragazze. Per chi voleva evitare di farsi addestrare e indottrinare a diventare una macchina di odio e oppressione, ma senza affrontare la detenzione che aspetta i 'Refusenik' (e che pure tanti giovani coraggiosi accettano per diventare essi stessi veicolo di denuncia della brutalità sionista) una via più "comoda" era quella di dichiararsi ebrei ultraortodossi, presentarsi alla chiamata infagottati in una palandrana da haredim e dichiarare di non poter portare armi per motivi religiosi.

Con l'estensione di questa pratica a fasce sempre più estese di giovani (20 per cento dei richiamati nel 1992, 35 per cento oggi) però gli uffici competenti si sono dati a qualche indagine e accertamento, scoprendo, per esempio, che solo tra le ragazze tantissime delle pretese "ultraortodosse" avevano frequentato scuole assolutamente secolari (cose che gli haredim non farebbero mai, invocando la totale separazione non solo dai non-ebrei ma anche dagli ebrei non-ortodossi per mantenere la loro 'purezza'), rivedendo quindi un enorme numero di dossier per renitenza alla leva.

Negli ultimi mesi diversi generali sionisti hanno lanciato allarmi riguardo alla prevista incapacità del sistema militare di Tel Aviv di affrontare la rinnovata possibilità di una guerra su più fronti ora che l'Egitto non é più sotto il controllo di un dittatore filoamericano e che la maggior parte della popolazione di quel paese preme per una denuncia del cosiddetto 'Trattato di Pace di Camp David'.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento