mercoledì 28 marzo 2012

L'ONU condanna Israele per le leggi razziste che permettono l'Apartheid verso cittadini Palestinesi e non-ebrei!


Il Comitato ONU per l'Eliminazione della Discriminazione Etnica e Razziale ha richiesto ufficialmente al Governo di Tel Aviv di interrompere le proprie politiche discriminatorie contro i Palestinesi e di abolire ogni legge passata dalla Knesset negli ultimi sessant'anni che permetta la segregazione e l'Apartheid nei confronti loro e verso altri cittadini del regime di etnia non-ebrea.

Il Comitato ha chiesto che vengano rimosse tutte le forme di discriminazione tra Ebrei e non-ebrei, con speciale riguardo a quelle introdotte nel corso del 2011 che permettono, tra le altre cose, alle autorità locali ebraiche di impedire ai non-ebrei di trasferirsi nelle loro comunità.

In omaggio ai valori di uguaglianza di fronte alla legge, Israele deve assicurare che le minoranze non-ebree possano godere di uguali capacità di accesso all'istruzione, ai servizi sociali, al lavoro, alla attività politica.

Pesante censura e stigma é poi stato espresso verso violazioni dei Diritti Umani come la legge contro il ricongiungimento delle famiglie palestinesi, le pratiche di demolizione delle case, la persecuzione delle comunità beduine, l'ineguale distribuzione delle risorse idriche e le altre, numerosissime violazioni dei diritti dei Palestinesi e degli altri non-ebrei residenti nel regime ebraico di occupazione.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento