mercoledì 4 aprile 2012

"Sanzionaci questo!" Petroliera iraniana con bandiera boliviana aiuta il Presidente Assad a farsi beffe degli 'embarghi' dell'imperialismo occidentale

Secondo quanto riportato dalle autorità egiziane che supervisionano il traffico attraverso il Canale di Suez nella giornata di oggi la petroliera "M.T. Tour", di proprietà della ISIM Tour ltd. (compagnia legata alla Repubblica Islamica e creata col preciso scopo di aggirare le misure sanzionatorie portate avanti da Usa e UE) é entrata nel Mar Rosso con un carico di 120mila tonnellate di petrolio siriano diretto verso Singapore, dove verrà venduto a una compagnia statale cinese.

La petroliera era stata inizialmente respinta negli scorsi giorni per via di un'incompleta adesione agli oneri di transito, che sono stati regolarizzati subito dopo il week-end. Nell'ambito della politica persecutoria contro i paesi dell'Asse della Resistenza anti-imperialista il registro navale maltese aveva escluso le navi dell'ISIM dai suoi file, ma, per tutta risposta, la compagnia ha trovato modo di registrarle in Bolivia, aggirando così ancora una volta le sanzioni occidentali.

L'esportazione di greggio dalla Siria, ad ogni modo, va rapidamente esaurendosi, viste le crescenti richieste del mercato interno; vi é persino la possibilità che nei prossimi due decenni il paese si trasformi da esportatore in importatore netto; comunque la Repubblica Islamica dell'Iran ha già annunciato a Damasco a essere pronta a instaurare, nell'ambito delle relazioni di vicinanza e amicizia delle due potenze, un rapporto privilegiato per la fornitura di gas, di petrolio o anche direttamente di energia elettrica.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento