mercoledì 27 giugno 2012

La vittoria di Mursi riempe di speranza i prigionieri palestinesi mentre i sionisti muovono basi militari verso l'Egitto!

Commentando la vittoria al ballottaggio presidenziale in Egitto del candidato della Fratellanza Musulmana Mohammed Mursi Youssef Rizqa, consigliere politico del Premier palestinese Haniyeh ha invitato il neoeletto presidente a prendere provvedimenti per aprire il varco di confine di Rafah al transito merci "il prima possibile" in maniera da decretare una volta per tutte la fine dell'odioso assedio imposto contro la Striscia di Gaza.
Il deputato palestinese Anwar al-Zaboun, relazionando sulla condizione dei prigionieri politici palestinesi nelle galere sioniste ha dichiarato che al diffondersi della notizia sulla vittoria di Mursi tutti i blocchi dove erano concentrati i detenuti palestinesi sono esplosi in applausi ed euforia, e vi sono stati episodi di celebrazione e condivisione festosa dei pochi dolci e generi di conforto che erano a disposizione nelle celle.
In una notizia correlata che lascia pochi dubbi su come il regime ebraico di occupazione della Palestina abbia percepito la vittoria di Mursi in Egitto arriva la conferma che cinque basi militari delle forze armate di Tel Aviv verranno chiuse nelle loro attuali locazioni e spostate verso il Sinai, in modo da essere più vicine al confine con l'Egitto. Nell'attuale clima di austerità e contenimento delle spese militari si capisce bene l'ansia sionista di tentare di rovesciare la Siria di Assad, in maniera da poter rilocare la massa del suo esercito contro un Egitto nuovamente percepito come minaccioso.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento