giovedì 6 settembre 2012

Ancora una strage di civili a Gaza: droni e panzer sionazisti aprono il fuoco contro cittadini indifesi!

In due successive occasioni le forze militari del regime ebraico di occupazione della Palestina si sono distinte nell'attività in cui riescono meglio: incrudelire con il loro arsenale da miliardi di dollari (lucrati alle tasche dei contribuenti americani e tedeschi per grazia della lobby AIPAC nel primo caso e dell'industria dell'Olocau$to nel secondo) contro bersagli umani disarmati: uomini, donne, vecchi e bambini del ghetto assediato di Gaza.

Nel primo attacco un drone Predator senza pilota, comandato da un killer sionista che si trovava al sicuro in qualche bunker con la stella di davide, ha sganciato razzi e bombe guidate contro il campo profughi di Burej, uccidendo tre persone e ferendone gravissimamente una quarta.

Nel secondo attacco, portato nelle prime ore della giornata di oggi, militari sionazisti, evidentemente non ancora sazi del sangue di Palestinesi innocenti e inermi hanno aperto il fuoco dai loro 'panzer' pesanti oltre cinquantotto tonnellate ciascuno contro le case di Beit Hanoun, nel Nord della Striscia. Altri tre civili sono andati ad aggiungersi al conto dei morti.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento