domenica 30 dicembre 2012

L'Egitto finalmente rompe l'assedio sionazista di Gaza: già entrati nella Striscia costiera venti cargo carichi di cemento e mattoni!

Secondo quanto dichiarato congiuntamente da fonti governative egiziane e palestinesi tra ieri e oggi almeno venti carichi di materiali da costruzione, tra cui migliaia di tonnellate di cemento, mattoni e armature metalliche per strutture hanno attraversato il varco di confine di Rafah verso la Striscia di Gaza.
Senza accesso a materiali da costruzione gli abitanti di Gaza erano costretti a fabbricarsi da soli mattoni di paglia e fango...
 E' la prima volta da quando il regime sionazista ha dichiarato il suo unilaterale embargo illegale contro il ghetto palestinese assediato che l'Egitto permette il passaggio di materiali dichiarati "verboten" dai generali e politici di Tel Aviv: Shylock con gli artiglia attaccati alle loro immonde 'tabelle della fame'.
Fidiamo che questa prima occasione sia seguita da molte altre simili che dimostrino una volta per tutte come l'Egitto di Mohammed Mursi abbia del tutto voltato pagina rispetto all'atteggiamento verso Israele del despota Mubarak. Speriamo altresì che i materiali da costruzione entrati questo weekend nella Striscia servano a iniziare a riparare i danni alle abitazioni civili causati dagli indiscriminati bombardamenti sionazisti nel corso della recente 'Guerra degli Otto Giorni'.
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2 commenti:

  1. sarà... Ma a me, Mohammed Mursi non mi convince del tutto... Moltooo Ambiguo. Comunque Meglio, mi fa piacere che abbia aperto il valico di Rafah. -Christian-

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  2. Sono TROPPI i contatti che esponenti vicino a Mursi hanno con i servizi segreti di sion. Quando capiro meglio, allora potro pronunciarmi in un senso o nell'altro.

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