sabato 2 febbraio 2013

Fitta sassaiola al cairo contro il convoglio automobilistico del Premier Hisham Qandil!

Chissà se l'autista della limousine di rappresentanza che trasportava Hisham Qandil abbia almeno tentato di dissuadere il suo passeggero dal tentativo di attraversare Piazza Tahrir, nella quale stazionavano ancora folle di manifestanti anti-governativi e anti-presidenziali; fatto sta, che, quando il convoglio motorizzato del Primo Ministro nominato da Mohamed Mursi ha fatto il suo ingresso nella ormai storica piazza cairota il risultato é stata una fitta sassaiola diretta contro tutti i veicoli della carovana.

La situazione é ancora tesissima nella capitale egiziana dopo oltre dieci giorni di manifestazioni e scontri che in tutto il paese sono costati circa una cinquantina di morti (nonostante l'intesa di pochi giorni fa siglata tra isitituzioni e la coalizione delle forze d'opposizione per l'evitare nuovi scontri di piazza e violenze).

In seguito all'incidente di stamane l'ufficio stampa del Primo Ministro ha riassunto l'episodio della sassaiola come opera di "agitatori di professione" a cui il Primo Ministro Qandil ha pensato di non offrire il fianco abbandonando quanto prima il luogo dell'aggressione insieme ai suoi collaboratori e al personale di scorta.
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1 commento:

  1. Io rifarei di nuovo le elezioni...Se anche in questo caso dovesse vincere il partito di Morsi allora sarà meglio che i manifestanti si mettessero l'anima in pace. Apparte che non ho proprio idea di chi voglia destabilizzare l'Egitto: Morsi sta avviando diverse relazioni con l'Iran ma, come ha già detto lui stesso, rispetterà gli accordi di Camp David. In teoria nè israele e company ( potrebbe salire al potere qualcuno che si pulirebbe il c**o con gli accordi di camp David) nè arabia saudita e company( il binomio qatar-fratelli musulmani è cosa nota e Morsi è alleato dei salafiti egiziani, i migliori amici di Riad nel paese) e nè tantomeno l'Iran(i rapporti con l'egitto sono stra migliorati visto che durante tutta l'era mubarak l'iran aveva rotto tutte le relazioni con Il Cairo) ci guadagnerebbero a veder andare via Mohamed Morsi.

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