giovedì 11 aprile 2013

Il Patriarca maronita Al-Rai le canta chiare a Hollande all'Eliseo: "Assad infinitamente preferibile ai tagliagole wahabiti che perseguiterebbero le minoranze a partire dai Cristiani!"

Ancora una volta il fato del Libano e della Siria, in questi mesi travagliati dagli eventi dell'insorgenza terrorista scatenata dalle forze dell'Imperialismo contro il Governo e il popolo di Damasco si lega ai gesti e alle iniziative del Patriarca maronita di Antiochia il Cardinale Beshara al-Rai che si é incontrato all'Eliseo con il Presidente francese Francois Hollande.

Il Patriarca ha messo subito in chiaro la sua posizione sulla questione siriana, dove il Governo di Parigi continua a sostenere posizioni anti-governative e filo-terroristiche, arrivando ad auspicare un massiccio afflusso di armi e rifornimenti alle frange wahabite che godono anche del sostegno degli emirati del petrolio e dei terroristi di Al-Qaeda in Irak.

"Assad" ha dichiarato Al-Rai "Non é in alcun modo peggiore dei militanti scatenati nel paese contro di lui", tanto più che, nel caso che il Governo centrale da lui rappresentato dovesse in qualche modo cedere terreno agli insorti essi ne approfitterebbero per scatenare la caccia alle minoranze, in primo luogo proprio quella Cristiana, che sotto Assad padre e figlio sono invece stati sempre protetti e rispettati.

2 commenti:

  1. Adesso vi fate anche "paladini" delle minoranze. Non vi ho sentito urlare quando le milizie clericofasciste sciite in iraq epuravano insieme al safavida al maliki il sud dell'iraq dalla presenza sunnita e cristiana (già ridotta al minimo dopo la caduta di saddam e la presa al potere degli sciiti) e più in generale commettevano crimini terribili contro le minoranze, anche quella curda, del paese. Ma si sa, se a "proteggere" le minoranze è un safavida (proteggere volutamente virgolettato visto che la carica presidenziale è preclusa ai cristiani) allora ok. Andate un po a chiedere ai cristiani iracheni come vivevano ai tempi di saddam. Ora infatti, visto che l'iraq è dominato dai safavidi filo-iraniani, i pochi cristiani rimasti in mesopotamia vivono tutti a nord, nella zona controllata dai curdi. Andate a chiedere agli ebrei fuggiti dall'iran dopo la vittoria del capo della cricca clericale sciita in iran, andate a chiedere ai cristiani scappati a causa delle persecuzioni da parte delle milizie sciite e rifugiati nella zona curda, andate a chiedere ai sunniti che hanno perso il lavoro a causa delle epurazioni perpetrate dal governo settario di al maliki, andate a chiederlo ai bahai in iran, che sono tutti scappati in israele (ripeto ISRAELE), andate in bahrain a vedere come un'antichissima comunità ebraica vive sull'isola da un sacco di tempo (che poi scusate: se al khalifa è così bestiale, perché la gente si è messa a protestare solo adesso?). Parlate sempre del bahrain, ma vogliamo vedere quanta gente è morta in siria e quanta in bahrain? Pensate che ad uccidere quasi 80000 siriani siano stati solo i ribelli? Pensate che le manifestazioni che si susseguono ogni settimana in siria siano dirette da dei qaedisti stranieri? Manifestazioni a cui partecipano donne e bambini!

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    1. Per tua norma e regola caro 'amico dei cristiani' ipocrita e a corrente alternata sappi che chi ha massacrato i cristiani in Irak sono i tuoi amici wahabiti e qaedisti che sostieni a spada tratta!

      I tuoi deliri sono divertenti perché dimostrano che persona misera e meschina sei!

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