giovedì 30 maggio 2013

Omar Bashir lancia l'ultimantum al Sud-Sudan: "Basta al sostegno ai criminali armati del Sud Kordofan o chiuderemo l'oleodotto!"

Ancora una volta le nostre previsioni vengono giustificate e vendicate dai fatti, con la constatazione che tutta la buona volontà, l'onesta disponibilità dimostrata negli ultimi mesi dal Governo di Khartoum per ricomporre e smorzare le frizioni con Juba e il ridicolo dittatore col cappello da cowboy, Salva Kiir si sono dimostrate inutili a fronte della sfacciata impudenza con cui il Sud-Sudan continua a cercare di fomentare la guerriglia di elementi criminali a suo libro-paga oltre la frontiera settentrionale.

Di fronte all'innegabile evidenza del sostegno fornito da Juba ai criminali che il 26 maggio a Dandor (Sud Kordofan) hanno cercato di attaccare le truppe dell'Esercto regolare il Presidente sudanese Omar Bashir ha lanciato un ultimatum al Sud-Sudan avvertendo che, se dovesse continuare a sostenere questi gruppi armati, il Governo del Nord non avrà scelta se non quella di chiudere nuovamente (questa volta defintivamente) gli oleodotti che permettono al Sud di esportare il petrolio (ricordiamo che nell'iniqua partizione del Sud-Sudan dal corpo vivo della nazione a esso sono state assegnate TUTTE le terre più ricche di acqua e petrolio per esplicito desiderio americano e israeliano di impoverire il Nord arabo e musulmano).

Nel frattempo il comandante nella missione ONU in Sud-Sudan  Hilde Johnson ha dichiarato ai media internazionali che il suo corpo di spedizione UNMISS, non é in grado di mantenere il pieno controllo delle zone dove é schierato (principalmente nella regione di Jonglei) a causa della mancanza di mezzi adeguati, specialmente aerei e mezzi di trasporto.



1 commento:

  1. Questi gruppi armati, più che a libro paga del sud-Sudan, dato anche che l'economia del "sud-Sudan" è quasi zero, e la loro moneta circolante viene stampata in Germania per conto della Bank of South Sudan, una banca controllata dalla famiglia di banchieri Europei meglio noti come Rothschild [che hanno banche in quasi tutto il mondo - http://fractionsofreality.blogspot.it/2013/02/i-rothschild-e-il-domionio-mondiale.html], quindi Kiir e il suo governo non hanno nessun controllo su economia e politiche monetarie, che vengono decise in base agli umori e agli interessi degli industriali e dei banchieri internazionali che finanziano la macchina imperialista. Sono la CIA ed il MOSSAD che "sponsorizzano" il burattino Salva Kiir, e la sua corte di ex-predoni e tagliagole. Chissà come si sente il burattino cowboy quando vede che la sua terra [Kiir è nato a Bahr al-Ghazal] viene brutalmente sfruttata, e la sua popolazione viene impoverita e manipolata per motivi di interesse materiale e di dominio, nonostante sappia bene [Kiir] che Americani e sopratutto i sionisti, odiano i cosidetti "negri" considerati "Umani di calsse B" alla stregua di animali, e che sono da decenni molto attivi per ridurre la popolazione nera, e per far si che si riproducano il meno possibile.

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