martedì 25 giugno 2013

Scontri attorno ad Aleppo e Hama: forze siriane bombardano Qabtan, la battaglia infuria ma i terroristi non hanno speranze!

Infuriano i combattimenti attorno ad Aleppo, dove, con una serie di improvvisati contrattacchi, i gruppi di mercenari wahabiti hanno cercato di prendere 'in contropiede' le forze dell'Esercito regolare nel tentativo di recuperare le posizioni perse nel corso del week-end prima che i militari potessero consolidarne il possesso. Tuttavia grazie alla determinazione e alla professionalità dell'Esercito Arabo Siriano tutti questi tentativi si sono risolti con un nulla di fatto e con ulteriori gravi perdite nelle fila takfire, in special modo nei dintorni di Kfar Hamra e vicino all'aeroporto militare di Minnigh.

Contemporaneamente squadriglie da bombardamento dell'aviazione siriana hanno portato a termine numerose incursioni su Qabtan, in preparazione di una prossima avanzata in quella direzione, mentre intense battaglie si sono consumate nella Provincia di Hama attorno alle località di  Jib al-Hinta, Jib Othman e Rasm al-Daheriya.

Le forze del Presidente Assad sembrano oramai a un passo dal ristabilire sicuri collegamenti tra tutte le province e i governatorati della Siria, costringendo le bande mercenarie wahabite a ritirarsi in perimetri sempre più ristretti e sempre più strettamente sorvegliati dove assediarle e poi schiacciarle una a una sarà via via più facile.

9 commenti:

  1. l'occidente dovrebbe fornire gli aerei anche ai ribelli. Così fate la guerra alla pari!

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  2. L'occidente farebbe meglio a lasciare la questione siriana ....ai siriani,presto quando sì sarà risolto il tutto,ci sarà una resa dei conti che per molti traditori e tirapiedi senza dignità, pagheranno a caro prezzo.
    L'asse della resistenza non dimentica,chi semina...raccoglie!
    W L'ASSE DELLA RESISTENZA

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    1. I tirapiedi dei nemici della causa araba, servi dei persiani e della piovra settaria e khomeinista con base a teheran, che mentre gli americani bombardavano falluhja (con il fosforo bianco) e baghdad uccidendo sciiti, sunniti, cristiani, curdi solo perché si rifiutavano di tradire il loro paese, loro erano a najaf e a kerbala ad idolatrare gli americani e a festeggiare in strada. I loro padroni in iran e a washington li hanno messi a governare l'iraq, ma presto i vari chalabi, al hakim, jaafari, al sadr ecc. tutti capitanati dallo scarafaggio al maliki faranno la fine che meritano: la fine dei traditori! Ma mica saranno soli...ci mandiamo con loro anche i "manifestanti pacifici" del bahrain, tanto decantati da stato e potenza, amnesty internationa e dall'ambasciatore USA di manama e che hanno compiuto attacchi settari contro chiunque non la veda come loro (sunniti o sciiti che siano).

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    2. intanto uno è andato

      http://english.alarabiya.net/en/News/2013/06/22/Report-Man-who-executed-Saddam-Hussein-killed-in-Iraq.html

      :)

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    3. LOL...ma si fidi di me, al sistani e la sua cricca lo hanno già fatto santo e martire sto disgraziato

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  3. mi sembra che ci sia un po' di confusione nella sua analisi.
    W L'ASSE DELLA RESISTENZA

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    1. No carissimo, ha proprio sbagliato lei. Si vada ad in informare su chi era quella schifezza di ahmad chalabi (con base a washington ma con in tasca i ryal di teheran), si vada ad informare su chi era al hakim e soprattutto si vada a vedere i video di quei simpaticoni a kerbala che pregavano gli americani di aiutarli a distruggere saddam e li rimgraziavano x aver fatto cadere il mullah omar (ce pure un video in cui un chierico sciita ringrazia gli americani x aver portato la libertà in iraq e in afghanistan, appena lo trovo metto il link qui). Si vada ad informare su cosa hanno fatto a sunniti e cristiani le milizie settarie sguinzagliate da khamenei nel sud dell'iraq. Ahmed chalabi che tra l'altro è divenuto presidente dell'iraq, in più...anche se ora non è più noto come un tempo...si dimostra ancora x quello che è, un traditore, essendo l'uomo politico iracheno che più tenacemente difende la "rivoluzione" in bahrain. A proposito di questo argomento, forse lei non sa che ci sono state decine di manifestazioni pro governo a manama e in tutto il bahrain e naturalmente lei non sa che i bahraini si sono un tantino stufati del comportamento dell'ambasciatore usa di manama e i suoi collaboratori (naturalmente lungi da me dire che usa e bahrain sono nemici...però, dopo aver visto questo video, uno si chiede veramente che gioco facciano gli americani http://www.youtube.com/watch?v=Mg6u9ibC6zo&feature=youtube_gdata_player ) per non parlare degli attacchi settari perpetrati dai pacifici manifestanti in bahrain. Chiudo chiedendole di andare a visionare il rapporto di wikileaks riguardo il sosia di chalabi in versione bahrainita al khawaja e la sua cricca di terroristi capitanati dal capo di al wefaq...ormai di casa dall'ambasciatore usa a manama.

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  4. ma se fosse come dice lei perche' mai ora gli americani si darebbero tanto da fare contro la siria e il suo alleato iran. mi sembra che quanto dice non abbia nessun senso!

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    1. Il fatto che si diano tanto da fare è solo una sua impressione. Gli americani si dichiarano nemicissimi dell'iran, ma l'unica cosa che sono riusciti a fare finora è fare la guerra a tutti i nemici dell'iran. Non si chiede perché gli americani hanno approvato alcuni anni fa contro la corea del sud alcune sanzioni economiche per il fatto che acquistavano piccole quantità di petrolio iraniano, mentre quando la turchia faceva affari con l'iran, ora che il pachistan sta per aprire un gasdotto comune con l'iran, mentre l'iraq ora fa affari ogni giorno con l'iran loro non si muovono e non approvano sanzioni contro.questi paesi. Non è strano che gli USA imponevano l'embargo su saddam, mentre al maliki è liberissimo di fare ciò che vuole e ora con l'iran ci va a nozze...se fosse come dice lei ora al maliki sarebbe già stato attaccato dagli USA visto che è il miglior amico del loro "peggior nemico". Consiglio anche a lei di cercarsi chi fosse ahmad chalabi, spia USA ( e iraniana) in iraq. Si cerchi anke i rapporti tra l'ambasciatore USA in bahrain e l'oppositore al khawaja. Riguardo al fatto dei chierici sciiti che pregavano gli USA di intervenire in iraq, e dopo essere intervenuti, li ringraziavano per averlo fatto...quello è tutto vero.

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