mercoledì 11 settembre 2013

Con un discorso ridicolo, incoerente e stralunato Barack Obama ingoia la sconfitta dei suoi disegni bellici di fronte all'abilità di Putin!

Oggi, 11 settembre 2013 nella data in cui la massima potenza criminale mondiale, quegli Usa responsabili di stermini inauditi contro Pellerossa (20 milioni e passa), Filippini (oltre 3 milioni), Koreani (cifra inconoscibile superiore ai 5 milioni), Vietnamiti (circa 2 milioni), Irakeni (800mila dal 2003 a oggi, oltre un milione con le vittime dell'embargo dal 1991 in poi), responsabili degli unici bombardamenti atomici su civili indifesi registrati dalla storia, osano pietire comprensione e ipocrita solidarietà per poche centinaia di "piccoli Eichmann" morti (forse) nella 'false flag' del 2001 (organizzata con la conoscenza della CIA e molto probabilmente il coinvolgimento del Mossad), il 'Nobel per la Pace' Barack Obama ha pronunciato un discorso a paragone del quale il suo incoerente spettacolo farfugliato dieci giorni fa appariva come un capolavoro di facondia e retorica.

Obama, surclassato dalla superiore brinkmanship militare di Vladimir Putin, del Movimento Hezbollah, della Repubblica Islamica dell'Iran (che si erano preparati a scatenare l'inferno su Riyadh e Tel Aviv in caso di attacco contro Damasco) e spiazzato dall'iniziativa diplomatica che gli ha tolto di mano la fasulla giustificazione delle 'armi chimiche' ha dovuto rimandare sine die i suoi propositi aggressivi verso la Repubblica Araba di Siria.

Il guadagno di Assad é netto, senza attacchi americani, senza degradazione delle sue capacità militari convenzionali che finora gli hanno permesso di mantenere l'iniziativa nella lotta contro i terroristi mercenari finanziati da Cia, Israele, Turchi e Sauditi, Damasco continuerà a infliggere dure perdite agli insorgenti e contemporaneamente continuerà a ricevere avanzati sistemi radar e missilistici con cui rendere impossibile ogni speranza futura di attacco americano.

Putin ha già dislocato altre tre navi militari nel Mediterraneo Orientale, a mantenere in corso il ponte di aiuti verso la Siria e lo schermo difensivo a protezione di essa.

3 commenti:

  1. http://www.almanar.com.lb/english/adetails.php?fromval=1&cid=23&eid=32596&frid=23

    Hezbollah: gheddafi è un dittatore (i ratti della nato sono i legittimi governanti della libia), assad è un grande uomo democratico e giusto e può continuare a sterminare tutta la gente che vuole (basta non usare armi chimiche), il ritiro dall'iraq degli USA è una vittoria del popolo iracheno (peccato che gli hanno lanciato addosso di ogni a fallujah, hanno sponsorizzato tutti i più grandi criminali e assassini che l'iran gli aveva gentilmente radunato e poi hanno messo questi criminali al potere in iraq, se ne sono andati lasciando il popolo iracheno in buone mani). Dove erano sti coglioni mentre l'iraq veniva invaso? Dove erano mentre la libia veniva invasa e distrutta? Erano a mandare armi a un branco di pazzi assassini che avrebbero distrutto il paese più progredito dell'africa. Questi si sono messi pure a scrivere sermoni di condorglianze quando i loro amichetti in iraq sotto libro paga USA morivano (es. Abdul aziz al hakim) e si sono messi ad organizzare incontri e meeting insieme ai più schifosi e viscidi membri della leadership al potere in iraq (ahmad chalabi fu invitato e prese parte ad un convegno organizzato da hezbollah sulla "rivoluzione" in bahrain).
    Se sono questi gli antimperialisti allora siamo messi bene.

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    1. Qua l'unico coglione sei tu, collegati pure al blog di quell'idiota di Grimaldi e scrivi pure peana su Gheddafi e su Saddam, loro marciscono, mentre ASSAD VIVE E GOVERNA!!!!!!!

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  2. Beh , gli Americani ritenteranno . Per adesso magari faranno un passo indietro ; poi inventeranno altro per attacare la Siria , ormai tutti noi li conosciamo quanto saranno infami . Ps- Putin muoviti con gli S-300 , S-400 , per l' Asse della resistenza . MUOVITI MUOVITI MUOVITI !

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