venerdì 3 gennaio 2014

Ecco la vigliacca 'vendetta' saudita per l'arresto del leader di Abdullah Azzam! Quattro morti e 74 feriti a Beirut!!

Quattro morti e oltre settanta feriti: é questo il tragico bilancio dell'autobomba esplosa nel quartiere sciita di Haret Hreik, non troppo distante dalla sede principale dell'emittente "Al-Manar" di Hezbollah, quando un fuoristrada Grand Cherokee é saltato in aria nel bel mezzo della calca serale.

La messe di vittime a dire il vero, poteva essere molto peggiore e gli inquirenti stanno cercando di capire se per caso la carica detonante dell'autobomba non si sia innescata per sbaglio prima che il SUV raggiungesse il suo obiettivo finale (che poteva benissimo essere il palazzo della rete tv di Hezbollah).

Sembra che il fuoristrada fosse caricato di circa venti chili di esplosivo. Indiscrezioni della primissima ora vorrebbero il veicolo provenire dalla zona di Arsal e fare parte delle dotazioni del gruppo terrorista di Sami ed Ibrahim al-Atrash.

Vi sono pochissimi dubbi sulla matrice saudita-wahabita di questo attentato che dovrebbe "punire" il Libano per l'arresto del leader della Brigata takfira Abdullah Azzam, Majed al-Majed, avvenuto pochi giorni fa.

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