sabato 25 gennaio 2014

Mahmud Abbas: campione mondiale di salto in lungo....sul 'carro dei vincitori'!!

Nel corso della passata settimana lo scadutissimo 'presidente' (col mandato terminato nel gennaio 2009, cinque annetti giusti di occupazione abusiva della poltrona!) dell'ANP e leader di Fatah, Mahmud Abbas ha dato un nuovo saggio di camaleontico servilismo esprimendo la speranza che "La Russia giochi un ruolo centrale nella soluzione dei problemi del Medio Oriente".

Senza la benché minima traccia di ironia lo stesso cacicco che fece di tutto per convincere il vecchio Arafat della necessità di tagliare ogni rapporto dell'OLP con Mosca e di prostrarsi alle condizioni poste dagli Usa, nel 1991 freschi coniatori del termine 'Nuovo Ordine Mondiale' ha avuto il coraggio di dire: "Siamo felici di vedere i successi politici della Russia in questi giorni, siamo contenti del grande peso politico che la Russia possiede," incontrando il Presidente Putin a Mosca.

Tra i successi della Russia, Abbas ha elencato le conferenze internazionali sulla Siria "Ginevra-1" e " Ginevra-2", l'aver sventato l'aggressione militare Usa alla Siria e l'accordo sulla questione nucleare iraniana.

Putin, politico di abilità indiscussa, ha ascoltato la servile geremiade senza lasciar trasparire troppo fastidio: tra i leali alleati che Mosca conta in Medio Oriente l'ondivago Abbas sicuramente non figura.

4 commenti:

  1. Abbas è proprio un'incredibile vacca opportunista, il terreno palestinese è decisamente minato, tra al-qaida, hamas filo saudita, hamas filo qatariota, hamas infilitrata da mossad, shin bet ed aman.
    I poveri palestinesi ricordano un poco il partito comunista americano, dove la metà degli iscritti erano infiltrati dell' f.b.i. , un quarto spie di altre agenzie ed il rimanente quarto diviso tra imbecilli e brave persone sprovvedute.
    Non per nulla i militari egiziani si son rotti le palle ed hanno sigillato i tunnel, mentre i "sinistri" di tutto l'occidente piangono sulla cattiveria egiziana. ah ah ah ah.
    Vladimir Vladimorovich queste cose le sa molto molto bene e diplomaticamente non bada alla saliva di abbas.
    Ivan

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    1. Hamas filo saudita????....ahahahahahaha ma dove le prendete certe perle?

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    2. Dove le prendiamo certe "perle"?? Beh... sai com'è... Mishal e Marzouk hanno fatto di tutto pur di ingraziarsi l'Ikhwan, al-Thani, e portare Hamas nell'orbita della coalizione "anti-Assad" che è filo-USA, filo-NATO, e filo-sionista, e che finanzia ed arma i terroristi wahhabiti in Siria contro il governo Legittimo di Damasco... Mi risulta che l'Arabia Saudita [patria del Wahhabismo] faccia parte di tale coalizione, e sia al giorno d'oggi la maggiore finanziatrice dei gruppi residui di terroristi ancora [per poco] operanti in Siria. Mi risulta pure che Hamas, è infiltrato a tutti i i livelli dal mossad e dalla CIA [allo stesso modo dell'Ikhwan]. Le convergenze di interessi tra sionisti, sauditi, ed americani, in funzione anti-Asse della Resistenza, sono ben evidenti. Discorso diverso per le varie brigate paramilitari di Resistenza: sono affiliate ad Hamas, ma non ne condividono le politiche e sono per la resistenza armata dura e pura, senza sè e senza ma. Stessa cosa per Mahmoud Zahar, il fondatore di Hamas, che mai avrebbe voluto un tradimento come quello di Khaleed Mishal e Abu Moussa Marzouk. Infatti, il problema è proprio la parte di Hamas gestita e rappresentata da questi personaggi, pronti a inseguire l'odore dei petroldollari.

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  2. Con Putin non si scherza... se Abbas vuole accordi dovra' rispettarli ... altrimenti paghera' molto cara la sua ambiguita' ... Comunque E' bene che si siano incontrati, questo potra' permettere un controllo maggiore della situazione palestinese ... Putin sta lavorando bene ...

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