venerdì 1 agosto 2014

Le Brigate di Resistenza Nazionale: "Il richiamo delle riserve sioniste non ci fa nessuna paura!"

Il DFLP é una organizzazione filiata alla fine degli anni '60 da una costola maoista e filocinese del PFLP (che rimaneva filosovietico e leninista), che, conseguentemente con lo split sino-sovietico e il successivo avvicinamento tra Nixon e Pechino, commise l'errore storico di abbandonare il 'fronte del rifiuto' e benedire i tragici Accordi di Oslo.

Per fortuna da allora dirigenti e militanti del Fronte Democratico hanno potuto apprezzare la vastità del loro errore e, piano piano, si sono riavvicinati alle posizioni dell'Asse della Resistenza, ivi compreso il mantenimento di loro cellule armate nella Striscia di Gaza.

Con la recente aggressione armata sionista anche queste (denominate Brigate di Resistenza Nazionale) si sono attivate per confrontare e respingere gli attacchi sionisti; in risposta allo strombazzamento mediatico riguardo "la mobilitazione di altri 16.000 riservisti di Tel Aviv" il loro portavoce ufficiale, Abu Khalid, ha letto un comunicato in cui la dirigenza del DFLP e della sua ala armata si dichiara assolutamente non impressionata da tale mossa.

"L'entità sionista può mobilitare tutte le componenti della sua macchina militare, ma nessuna sproporzione di mezzi e uomini in campo convincerà mai il Popolo di Palestina ad abbandonare le armi o il sentiero della Lotta e della Resistenza".

2 commenti:

  1. in Siria, Palestina, Egitto ed Iraq c'è ancora un floridissimo giardino politico in cui vivono sigle e partiti che da noi sono scomparsi tra gli anni '70 e '80....... Speriamo che i semi arrivinino fino a qui!
    Federico

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  2. https://www.facebook.com/photo.php?v=928520283841730&set=vb.422106757816421&type=2&theater Non sarebbe male un esponente "Italico",di questa intelligenza.

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