venerdì 29 agosto 2014

Le frottole dell'ISIS confutate da un po' di attenzione ai dettagli e da un po' di tecnologia!

Senza dubbio in mancanza dei social media e degli smartphone nessuno al mondo avrebbe mai sentito parlare del buffone 'al bagdadi' del suo sedicente 'califfato portatile' e della banda di briganti e tagliagole che segue i suoi ordini (o pretende di farlo). Ma tale uso massiccio degli strumenti di propaganda moderni (da parte di un gruppo che pretenderebbe di rifarsi a un eretico e inesistente 'islam delle origini') é solamente logico visto che, come ben sappiamo, la realtà dietro l'ISIS consiste in niente di più di una operazione psicologica di CIA e Mossad per portare avanti gli interessi ebrei ed ebreo-americani in Medio Oriente.

Ma quegli stessi mezzi tecnologici forniscono l'opportunità di svelare e confutare le PANZANE ALLUCINANTI che costituiscono il pane quotidiano del sedicente 'stato islamico' e dei suoi stupidi e inani corifei occidentali che farfugliano di 'vittorie' e 'avanzate' che NON SONO MAI ESISTITE.

Dopo aver subito 500 perdite contro undici intorno alla base aerea di Tabka in Siria l'ISIS ha cominciato a mettere online le immagini delle esecuzioni di terroristi rivali di gruppi wahabiti come 'Al-Nusra' e altre sigle simile pretendendo che si trattasse di "soldati siriani catturati". Ma un semplice esercizio di geolocazione della località ripresa nei filmati ha dimostrato che tali vittime dell'ISIS non si trovavano a Takba, nei suoi dintorni o addirittura in Provincia di Raqqa ma bensì in Provincia di Deir Ezzour dove ultimamente l'ISIS ha preso il sopravvento su elementi terroristi locali.

1 commento:

  1. Fantastico! Più passa il tempo e più il loro castello di menzogne frana!!!

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