venerdì 19 settembre 2014

Confermato: il drone sionista abbattuto recentemente in Iran proveniva dalla base azera di Nakhchivan!!

Il sospetto (come affermato nel nostro articolo relativo), già c'era ma ormai che il drone sionista abbattuto nello spazio aereo della Repubblica Islamica prima che potesse arrivare a incrociare sopra la strategica installazione nucleare di Natanz fosse partito dal territorio azero é praticamente certo, come affermato dagli ufficiali iraniani dopo che l'intero "pacchetto dati" ritrovato negli organi elettronici del velivolo senza pilota é stato scaricato e decifrato dai tecnici informatici di Teheran.
Il punto di partenza dell'UAV di Tel Aviv é stato, precisamente, la base aerea di Nakhchivan, vicino alla quale sorge anche l'aeroporto civile con la sigla NAJ, una 'esclave' azera circondata da territori armeni e iraniani. Da queso 'avamposto' praticamente addentro al territorio della Repubblica Islamica anche un drone di potenzialità limitate come un Hermes sionista poteva raggiungere Natanz e tornare indietro.

Fortunatamente la vigilanza dell'aviazione iraniana e della divisione aerospaziale della Guardia Rivoluzionaria ha reso inutili gli sforzi di Tel Aviv e di Baku per spiare e in futuro minare il legittimo programma nucleare civile iraniano.

1 commento:

  1. Ormai è risaputo che l'azero è un gran cornuto
    Tutti sanno che l'azero apre la pista anche al sionista
    Quel che l'azero dovrebbe sapere è che fà male nel sedere
    Se osservasse la cartina sul cuore gli verrebbe un po di brina
    Quarda sotto e con dell'Iran ha un gran cagotto
    Quarda sopra e suda freddo perchè vede un'Orsacchione .
    L'azero il Nagorno Karabah lo vada chiedere ad Allah
    che di sicuro assai mal gli risponderà.
    "Hai tradito i tuoi fratelli per invidia e stupidità!"
    "Fai grande penitenza e del Nagorno Karabah ora fai senza!"
    Ivan

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