giovedì 9 aprile 2015

Re Salman, dissanguato dalle sue folli avventure, deve fare debiti! Riyadh costretta a chiedere soldi a prestito!

Finanziare Al-Nusra e tutti gli altri gruppi wahabiti in Siria, bombardare i civili yemeniti, regalare miliardi di dollari a Egitto e Pachistan per invogliargli a seguire le follie di Re Salman, sono tutte attività costose che hanno completamente dissestato le casse saudite, un record considerato che il sovrano saudita é sul trono da pochissimi mesi.

Eppure di fronte a uno "sprofondo" del bilancio statale causato da spese folli e dal crollo verticale dei ricavi petroliferi (unica voce d'entrata dello Scatolone di Sabbia saudita) la corte di Riyadh si trova costretta a fare l'impensabile e per la prima volta da quasi vent'anni dovrà emettere titoli di debito e collocarli sul mercato internazionale.

Chi sarà così cretino da comprarseli? Chi scommetterà che le finanze saudite si riprendano nel medio periodo considerando che con l'Accordo Nucleare iraniano e la Repubblica Islamica comincerà presto a inondare di greggio i mercati portando i prezzi globali del barile di petrolio a ridursi ulteriormente?

Ovviamente il prezzo lo pagheranno i contribuenti americani ed europei visto che Washington si ingozzerà dei tossici titoli sauditi per sostenere il suo alleato wahabita e costringerà i governi europei più smidollati e pusillanimi (Inghilterra, Italia, Paesi Baltici, Polonia e simili) a fare lo stesso.


20 commenti:

  1. in USA di solito usano i soldi per guadagnare altri soldi! Occorre capire se adesso sono rincoglioniti o no! E' una bella verifica!
    Quanto a noi di soldi non ne abbiamo,adesso li portano i cinesi,prima li portavano gli Arabi ( ved Alitalia)perchè noi più che fare debiti non sappiamo fare!Dubito che ne avremo per gli arabi!

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  2. Da re salman a re SALAM(E), che poi cosa abbia di regale questa banda di pulciosi beduini è tutto da vedere, tra sauditi SALAMI e QATARIDIOTI ci godono le troie, i travestiti e le squadre di calcio come il PARIS SANT PUTTAIN.
    Ivan Demarco Orlov

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  3. sicuramente i moltissimi "Principi" mangerano a più non posso, quindi alle casse regali rimarranno solo le briciole, se poi con quelle si vuol mantenere tutto uno stuolo di lacchè ,si fa dura!

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  4. Diciamo che Obama con questo accordo sta mettendo nel sacco Israele(finanza) e Arabia Saudita(petrolio). Di controaltare sta regalando a Qatar e Arabia saudita tutta L'Europa(gli arabi stanno pure in Buba dove hanno comprato un pacchetto) Il PSG è solo l'immagine del loro potere in Europa. Perchè lo sta facendo? semplice col debito vuole sottomettere L'Arabia Saudita cosi come è stato fatto con Argentina Grecia Spagna e Portogallo. Il problema è Israele. E'condannata a sparire dalle cartine geografiche a meno che non usi le atomiche o allarghi lo spazio territoriale. I prossimi anni saranno di merda e terribili.

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  5. Israele, altrimenti detta "l'entità", delle armi atomiche può sostanzialmente farne due soli usi saggi:
    1 - tenerle come armi di rappresaglia per una cosa che vagamente ricorda il MAD;
    2 - infilarsele nel sedere e fischiettando allegramente l'Aida;
    e può farne due usi meno saggi:
    3 - usarle, se attaccati, in preda della sindrome di quel cretino di Sansone che comunque i filistei non riuscì ad ammazzarli tutti così i suoi discendenti arroganti e cretinetti potranno celebrare, fra 1000 anni, un'altra Masada;
    (ne abbiamo date ma alla fine ci hanno rotto il sedere)
    4 - usarle per un attacco preventivo solo che non basterebbero per tutti i nemici e si riproporrebbe lo scenario precedente, sedere comunque rotto.
    Io consiglieri agli astutissimi e perfidi sionisti l'opzione 2, non offenderebbero ne danneggerebbero nessuno e magari potrebbero partecipare ad un pacifico concorso canoro sulle rive del Nilo.
    Ivan Demarco Orlov

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  6. caro Michele,la tua idea non mi convince,perchè la Grecia, come hai visto ha comniciato ad andare da Putin,che non aspettava altro,la Spagna si sta tirando su da sola,dopo il casino dell'immobiliare.L'Argentina ha risolto tutto! Non paga i debiti e basta e lascia che gli altri protestino ( mia mamma ci ha rimesso 25000 €!)

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  7. riporto link ad articolo per far capire meglio che non sono solo cristiani a morire ma...http://www.rischiocalcolato.it/2015/04/cristiani-perseguitati-vediamo-da-chi-di-maurizio-blondet-blondet.html

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    1. Sarebbe interessante sapere chi sia il precario che mantiene il sito di Blondet....

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  8. @anonimo Tsipras non può fare molto può strappare qualche contentino ma se forza la mano la Grecia finirà peggio del'Ucraina, perchè ricordati ci sono soldati americani sul suo suolo. A Tsipras nel migliore dei casi gli faranno fare la fine di Berlusconi con lo spread o accusandolo di strupro perchè ha scopato col preservativo la cameriera dell'hotel o la segretaria(stessa fine di strauss kan) nelle peggiore lo uccidono, travestendolo in suicidio. Se non si accontenta e forza la mano il paese finirà nelle mani di Alba Dorata,alleata degli americani, con un colpo di stato sanguinario(il capo l'ha profetizzato) quindi situazione simil ucraina, che instaureranno una dura dittatura. Tsipras ha detto che non uscirà dall'euro,strumento dell'imperialismo americano e tedesco, e ciò ti fa capire che cercherà di non forzare la mano. Idem Spagna e compagnia mediterranea. ARGENTINA= L'Argentina fa parte della zona d'influenza americana e li' non ci sono russi e quant'altro. La kirchner sta cercando anch'essa di avvicinarsi a Putin ma anche li sta cercando di giocare con cautela,più che altro sta provando a creare un blocco sudamericano anti usa anche se difficile visto che paesi come Colombia, Cile e parzialmente Brasile sono filo-americani. Inoltre i nemici filo-americani interni sono numerosissimi e il paese ha forti contrasti interni. Chi si oppone agli americani ha il petrolio(Venezuela e Iran) e lo può fare. L' Argentina non ha petrolio anche se è ricca di altre materie prime. Bisogna capire Anonimo che bisogna sottrarre la finanza mondiale agli Usa.

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    1. Il Brasile sono oltre 10 anni che é anti-americano, informati

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    2. L'attuale dirigenza si ma la concorrente di Dima era finanziata da Soros. Gli americani effettivamente l'anno scorso hanno attaccato il brasile con un attacco finanziario, con lo scopo di non far riellegere Dilma. Irapporti con la Cina sono buoni , si forse il Brasile sta più la che qua

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  9. Israele= Paese fantoccio, mai visto un paese nel mondo espressione di un gruppo religioso, ci vive solo 8% della popolazione ebraica mondiale. Paese che e vive solo grazie alla finanza targata Usa e dai generosi elargimenti europei sopratutto tedeschi. Il problema non è l'atomica e nemmeno le bombe il problema è il prezzo del petrolio. L'eliminazione delle sanzioni porterà l'iran esportere molto petrolio causandone Il crollo del prezzo. La cosa ridimensiona l'arabia saudita e anche la finanza usa(ebraica in grande parte) quindi indirettamente israele. Inoltre i sauditi con la riduzione dei ricavi per non ridurre l'impegno militare prendono a debito sperando in futuro di rialzare il prezzo. Se non avviene verranno distrutti e si ridurranno in micro stati. Il problema di una guerra è una volta iniziata, è sapere quanto dura quante risorse posso impiegare e quanta resistenza ho. La Germania, nonostante avesse eserciti poderosi, quando decise d mettersi contro il mondo intero non ha durato più di 4 anni perchè non aveva risorse. L'Iran, la guerra la può vincere col tempo, in quanto non ha speso soldi in giro per il mondo a scatenare guerre. quindi avendo un raggio limitato può durare più a lungo.

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    1. Gli infami sionisti hanno anche paura che lo sblocco dei fondi Iraniani rinforzerebbe ancor di piu Hezbollah,Siria,il resto della resistenza.

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  10. penso che gli USA cerchino di ridimensionare Israele, perchè negli ultimi tempi ha più volte dimostrato di voler fare di testa sua ( vedi gli insediamenti ed il confine nord),quindi vogliono far capire che sono quattro gatti e devono chinare la testa e piantarla di fare i "duri" con le armi e soldi USA!

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  11. Il problema sono le discordanze in politica estera tra Netanyhau e Obama. Gli americani sono diventati più pragmatici, stanno capendo che con risorse limitate non sono più i guardiani del mondo e stanno facendo una politica estera all'insegna degli accordi o a interventi militari limitati(per i controllo delle fonti energetiche) per limitare il declino. Israele si gioca la sua sopravvivenza. L'obiettivo di Israele è un medio oriente diviso e in fiamme. Israele è supportata dalla destra repubblicana che ora ha una posizione ricattattoria nei confronti di Obama. Da ultimo le elite americane si biforcano in 2 gruppi: il primo internazionalista (dove fa parte strauss kann ) che mira a un mondo multipolare per edificare un nuovo ordine mondiale. Quindi sarebbero disposti ad accettare una fine del dollaro. L'altro è più attaccato agli interessi nazionali come i rockfeller(supportati da Israele) che mira a mantenere gli Usa in predominio mondiale. Israele non accetta il primo gruppo che la ridimensionerebbe, ha bisogno di un alleato da comandare e scatenare per difendersi.Morti gli Usa nessuno la aiuterebbe. Inoltre mentre prima del 1990 la politica del medio oriente viaggiava sui binari USA-URSS, ora con la fine del mondo unipolare non si capisce più nulla e ti vedi alleati degli Usa come Qatar,Turchia,Israele scannarsi a vicenda e svolgere una politica estera con qualche margine di autonomia.

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  12. Pragmatismo u.s.a.? La guerra o "rivoluzione perenne globale" trotzkista, questo è il pragmatismo dei neocon. Tu veramente credi che gli americani siano in disaccordo con israele? Il partito repubblicano ( i rappresentanti dell'ala dura) ha recentemente inviato una lettera all'Iran dicendo semplicemente che questi accordi, che non sono ancora stati firmati da nessuno, potranno durare solo il tempo in cui obama resterà alla casa bianca, perchè tra 18 mesi ci sarà un probabilissimo cambio di politica estera e non ci sarà posto per nessun accordo a meno che l'Iran non faccia quello che vogliono loro e cioè : abbandonare gli alleati della resistenza, riconoscere lo stato di israele etc.
    Cosa dire, che gli u.s.a. sono alla frutta? Questo si sapeva già, e mi sembra del tutto inutile ricominciare con questa solfa, quello che invece preoccupa è il noto "colpo di coda" della belva ferita (quasi andata) e cioè : "cado io ma tutti cadranno con me"....Chi vivrà vedrà.

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    1. Beh,si! l'ultimo intervento lo vedo molto reale.

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    2. Lo so anonimo lo stesso Putin ha detto che se sale un repubblicano l'azione americana contro la Russia diventa maggiore. Ripeto l'unica maniera che hanno gli usa e alleati per uscire dal'inpasse è ridimensionarsi e accettare un mondo multipolare con la morte del dollaro etc, in caso contrario c'è la guerra nucleare che sarebbe il "colpo di coda"

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  13. Con la guerra nucleare il mondo diventerà una merda invivibile e forse il genere umano scomparirà, ha senso farla?

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  14. i repubblicani fanno parte dell'area nazionalista dei rockfeller

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