sabato 23 gennaio 2016

L'autostrada per Reyhanli martellata dall'Aviazione Russa; distrutto convoglio di rinforzi per i terroristi di Aleppo!

Negli ultimi due giorni l'autostrada che conduce da Reyhanli (provincia di Alessandretta, nella parte di Siria illegalmente occupata dalla Turchia) fino ad Aleppo passando per il varco di confine di Bab al-Hawa é stata costantemente bombardata dai jet russi.

Questa arteria costituisce la primaria fonte di rinforzi e rifornimenti per tutta la galassia di terroristi takfiri che va dall'FSA ad Al Nusra passando per Ahrar Sham e Nour al-Din al-Zinki.

Lo scopo dei bombardamenti russi é quello di 'tagliare l'ossigeno' alle unità takfire che affrontano la 4a Divisione Meccanizzata e le unità di Hezbollah, Al-Nujaba e altre forze paramilitari nel Sud-Ovest di Aleppo.

Proprio ieri un ingente colonna di automezzi carichi di uomini e munizioni é stata intercettata e distrutta dai Sukhoi-25 russi che hanno fatto valere tutta la potenza di fuoco che ha guadagnato loro l'appellativo di "carri armati volanti".

2 commenti:

  1. Penso che i tempi sono maturi per un rafforzamento della presenza russa in tutta la Siria occidentale.
    Il Cremlino dovrebbe dispiegare unità pronte al combattimento nei suoi avamposti presenti nelle vicinanze di Hama e nella zona orientale della provincia di Aleppo (baese aeronautica dell'esercito lealista) fornendole di equipaggiamento antithank in modo da provvedere a consolidare le forze bhatiste del Presidente Bashar. Allo stesso tempo, è consigliabile un dispiegamento di S-300, S-350 Vytaz ed S-400 Triumph in modo da inspessire le maglie della difesa antiaerea (stratificandole). Il tutto servirebbe a scongiurare un colpo di mano che il pseudo capo dei Giannizzeri 2.0 vorrebbe organizzare per perpetuare il contrabbando del petrolio nell'unico corridoio rimastogli, quello di Jarablus. Allo stesso tempo truppe RUSSE altamente preparate in azioni di sabotaggio e marcatura aerea fungerebbero da apripista per una rapida avanzata delle truppe curde (Roijava) strozzando, in questo modo, le vie di rifornimento dell'ISIS. Tempo due settimane e le uniche truppe che combattano realmente Daesh (esercito arabo siriano, curdi e milizie filogovernative) chiudano ermeticamente l'ultimo corridoio rimasto con il settentrionale stato neottomano ....



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  2. gli s-300 (siriani?) sono già dispiegati a Kuweires.....

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