lunedì 25 gennaio 2016

Un missile balistico siriano stermina 50 leader di Al Nusra e Ahrar Sham che si stavano incontrando a Salkeen!

Il totale crollo delle posizioni takfire in Provincia di Latakia, con la conquista prima di Salma e ora di Rabiyah da parte delle formazioni governative siriane ha causato grandissima preoccupazione tra i leader terroristi della Provincia di Idlib visto che é più che prevedibile che dopo avere investito Kinsibba le forze di Assad potrebbero puntare verso Jisr al-Shoughour da direzione Ovest, una direttrice nuova lungo la quale le difese, se esistono, devono giocoforza essere sparse e poco presidiate.
A questo fine caporioni del Fronte Al Nusra e di Ahrar Sham si erano dati appuntamento in una località segreta vicino a Salkeen; obiettivo, discutere lo spostamento di forze sufficienti sul lato Ovest di Jisr Shoughour per contenere una probabile offensiva siriana.

Peccato che gli ottimi servizi segreti di Assad siano venuti a conoscenza della cosa.

Nonostante le insistenze degli ufficiali russi che premevano per un bombardamento di Su-34 con armi di alta precisione i Siriani hanno tenuto duro reclamando l'onore di portare loro il colpo mortale e scegliendo di farlo con un vettore balistico a corto/medio raggio  che é stato lanciato da una brigata di artiglieria missilistica specializzata.

Non si conosce l'unità che ha portato a termine l'attacco né il modello del missile, ma vista l'alta precisione chi scrive ipotizza che sia stato o un Tochka russo oppure un modello iraniano Fateh-110.

Il luogo della conferenza takfira é stato centrato in pieno e oltre a tutti i presenti sono andati distrutti anche venti veicoli motorizzati che li avevano condotti con le loro guardie del corpo nel luogo del convegno.

10 commenti:

  1. una vera festa insomma.. con il botto finale!!! bellooo!!

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  2. I buoni vecchi "Tocha" dopo la benedizione ricevuta nella basilica ricostruita del Cristo Redentore di Mosca hanno ormai un "CEP" da centrare un pidocchio sul sedere ad un takfiro, pare che i "Fateh-110" godano di una particolare benedizione del Leader Nord Coreano.
    Ivan Demarco Orlov

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  3. Aldilà del fatto che l'eliminazione di simile feccia sia sempre un lieto evento, a parte l'eliminazione di "cervelli" (si fa per dire) e "figure carismatiche" (idem) come Zahran Alloush, difficilmente in passato la perdità di capi, capetti e capibastone ha avuto effetti rilevanti su quadro strategico con collasso di posizioni e disorganizzazione tattica (unica eccezione ripeto il Ghouta orientale), anzi direi pressoché nulli.
    Il fatto è che più dura la guerra e più "veterani", non solo i ceceni ma anche degli altri islamisti misti ai "siriani" del FSA che hanno alle spalle almeno 2-3 anni di "fronte" di guerra, vengono eliminati o corrono tale rischio.
    Viceversa, più l'esercito siriano avanza e subisce meno perdite più accanto ad una inevitabile usura si acquista anche un'esperienza sempre più grande.
    E in combattimento fa una differenza immane. Gli islamisti continuano a inviare reclute raccogliticce di fanatici snackbarranti ma sono solo poco più che ragazzini di 20anni. DI fronte a soldati professionisti o peggio ancora esperti di guerriglia di Hezbollah sono come agnellini gettati in mezzo ai lupi. Non durano neanche una manciata di secondi.

    Pertanto a questo punto della guerra comincia a diventare più produttivo usare un munizionamento a basso costo per decapitare le teste dell'idra e riservare i missili per devastare e sgretolare posizioni fortificate su montagne o centri cittadini

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  4. ma che a basso costo!! buratino a nastro (con testata termobarica)! se tu devi disinfestare dalle erbacce cosa fai? cavi l'erba a mano oppure fai come i "nostri" amici amereggani che hanno defogliato con l'agente arancio l'intero vietnam? gli antichi romani usavano il termine "tabula rasa" ecco cosa i siriani devono fare!!

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  5. Giovanni Nieto, i Siriani in accordo con i Russi e tutti gli altri Alleati cercano di fare meno distruzione possibile, si tratta delle loro case! aggiungo che probabilmente tutte le truppe che hanno ammassato intorno ad Aleppo potrebbero servire per un attacco grandioso verso la provincia di Id-Lib che liberebbe completamente il territorio della provincia di Latakia e allora si che ne vedremmo di belle. Onore al Popolo Siriano e a tutti i suoi Amici.

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    1. questa è una guerra di gruppi organizzati, non di un milione e mezzo di soldati stile sbarco di normandia ( oppure di mezzo milione stile prima guerra del golfo)E' tutta un'altra cosa!
      Comunque una botta che toglie dai piedi almeno 20 comandanti locali, deve per forza avere il suo impatto sull'organizzazione, come minimo la movimentazione delle truppe dovrà essere rimandata!

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    2. onore ai soldati siriani che comabattono per la loro terra !!

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    3. La tattica dell'Esercito Siriano è quella di "insaccare il daesh", chiudergli tutte le fonti di approvigionamento e infine di sterminarli, infatti tutte le iniziative non prescindono mai dal controllo delle principali vie di comunicazione, ora se si riuscisse a chiuderli con una offensiva da sud-est di Aleppo gli snackbars si troverebbero con un sola via di fuga, cioè la turkia o in alternativa le vergini, sempre che non se la stiano già dando a gambe levate.

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    4. la penso come gianus ma do un peso molto maggiore al confine nord che a quello sud (la Giordania ha da mesi chiuso i rubinetti).

      aggiungo che ormai è evidente a molti che per la chiusura a nord è in corso uno stretto coordinamento con SDF (curdi + arabi ribelli aiutati ufficialmente da USA e Russia). quando SDF avanza su manbji i governativi avanzano su al-bab, quando SDF si ferma a 10 km i governativi si fermano ad 8 km ed iniziano ad ampliare il corridoio prima ad est e poi ad ovest. sono convinto che vedremmo SDF ed assad dare l'assalto alle città del nord in contemporanea. non so quanto la cosa è studiata a tavolino ma la cosa è troppo conveniente per non sfruttare l'occasione.

      un altra cosa interessante, che si verifica sia a sud che a nord della Siria, è che i ribelli secolarizzati (fsa) nei casi disperati si ritirano invece gli invasati religiosi (tipo al-nusdra) si votano all'inutile suicidio. una motivazione può essere fornita dal processo di pace in corso che vede Russia ed USA ormai d'accordo su tutto (stando anche ad al masdar). nello specifico fsa potrà partecipare alle elezioni successiva alla riscrittura della costituzione (insieme ad assad). gli islamisti radicali ne sono invece esclusi. anche le divisioni in corso nel sud rientrano in questo discorso, infatti, il gruppo più vicino alla'isis è attaccato da tutti gli altri anche per accreditarsi nel processo di pace

      speriamo che arrivino altre buone notizie ad un ritmo sempre più incalzante

      on

      PS
      i generali russi ammettono che appoggiano apertamente (anche con raid) 7000 ribelli di assad, prevalentemente fsa posti fronte anti isis

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