giovedì 16 giugno 2016

Tentata controffensiva nel Ghouta Est si trasforma nell'ennesimo smacco per i takfiri di Faylaq Rahman e Jaysh al-Fustat!

Nelle ultime 36 ore i takfiri delle organizzazioni Faylaq al-Rahman e Jaysh al-Fustat hanno compiuto il massimo sforzo loro possibile per recuperare un po' del terreno perso pressi Jisreen e Mleiha negli ultimi dieci giorni, contrassegnati da continue avanzate delle forze governative siriane impegnate nella riconquista del Ghouta Orientale.

Come al solito questo tentativo é stato accompagnato dal solito "bombardamento" non di bombole di gas trasformate in razzi improvvisati ma di comunicati internettiani di false 'vittorie' e 'conquiste' a cui qualche appassionato di club di scambisti takfiri non cessa di dare credito cercando anche di spammarne nelle colonne dei commenti di questo blog.

Ovviamente nulla di ciò che veniva rimandato da questi annunci corrispondeva a verità e, anzi, sul campo di battaglia le cose iniziavano immediatamente a mettersi malissimo per i terroristi, con oltre tre dozzine di ciabattari eliminati, diversi altri presi prigionieri.

Il lancio di un vettore balistico OTR-21 Tochka da parte di una batteria missilistica siriana poneva fine alla battaglia, disintegrando con precisione il punto di raccolta dei rinforzi dei terroristi e consentendo ai difensori di ristabilire la linea qual'era all'inizio dell'attacco.

2 commenti:

  1. i barbari sono quasi al capolinea, vedremmo cosa si inventerà il nazi-fascismo a stelle e strisce a questo giro.

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  2. ma quelli del GHOUTA EST non sono "alimentati" da ISIS?

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