venerdì 15 settembre 2017

Il leader degli sciiti dello Yemen avverte gli Emirati Arabi: "Abu Dhabi può venire facilmente raggiunta da uno dei nostri missili!"

Il leader dei Comitati Popolari yemenitia (Ansarullah), organizzazione politica della potente comunità sciita zaidi, nel corso di un'orazione trasmessa in tv, ha dichiarato che, grazie ai progressi effettuati nella ricerca e nella produzione di vettori balistici anche lo stato invasore degli Emirati Arabi Uniti (UAE) non può più sentirsi al di là del raggio delle armi di Sanaa.

Abdul Malik al-Houthi, parlando della situazione politica e militare del paese, aggredito militarmente due anni e mezzo fa da Arabia Saudita e suoi lacché del Consiglio di Cooperazione del Golfo Persico, ha esplicitamente dichiarato che Abu Dhabi potrebbe venire facilmente colpita da un missile yemeni, non differente da quelli che negli scorsi mesi hanno a più riprese colpito bersagli bene addentro al territorio saudita.



Al-Houthi ha inoltre annunciato che le forze combinate dei Comitati Popolari e dell'Esercito Yemenita possono fare uso di droni e UAV non solamente per controllare le forze di invasione straniere e le milizie al loro soldo, ma anche per colpirle con una varietà di armi e strumenti offensivi.

3 commenti:

  1. Spara Abdul spara, spara Abdul spara!

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  2. I cani rognosi vanno abbattuti o rimessi al guinzaglio, e se non lo fanno i lori padroni ci penseranno gli Yemeniti.

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  3. Finalmente,i missili balistici sono in mani yemenite,grazie Russia Iran Cina !!!!!!

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