lunedì 27 novembre 2017

Al Nujaba per bocca del suo leader ripete: "Pronti in ogni momento ad affiancare i Siriani per la liberazione del Golan!"

Il leader della milizia sciita Harakat al-Nujaba, lo Sceicco Akram al-Kaabi, ha sottolineato una volta di più (echeggiando simili dichiarazioni rilasciate in passato) che i suoi uomini sono "prontissimi" a collaborare in ogni maniera con l'Esercito Arabo Siriano per la liberazione del Golan illegalmente (e temporaneamente) occupato dai sionisti e per la sua definitiva restituzione alla Siria e al suo popolo.



La dichiarazione arriva come risposta ai vaniloqui di Benji Netanyahoo, il quale, dopo aver ciarlato per mesi riguardo al fatto che israhell avrebbe "eliminato" la presenza iraniana e di Hezbollah in Siria, evidentemente redarguito a suon di forti tirate d'orecchie da Putin (che ha ottimi rapporti con Teheran, che gli servono a far traversare lo spazio aereo iraniano ai suoi bombardieri senza problemi) ieri aveva ritrattato dicendo che le forze iraniane e alleate "non devono avvicinarsi" oltre 40 Km dal confine col Golan occupato.

Ovviamente Netanyahoo non ha capito che chi deve allontanarsi dal territorio siriano sono solo le forze sioniste, e che, come già in Libano e nella Striscia di Gaza, se non lo faranno autonomamente ci penseranno i combattenti della Resistenza a prenderle a calci fuori dalla terra occupata...ieri in Libano, domani in Siria, dopodomani da tutta la Palestina!


2 commenti:

  1. sarà dura prenderli a calci,non so se Putin sia d'accordo a scatenare una guerra di dimensioni notevoli per la Palestina e la Giudea.Israele non è il Dash!Gli Iraniani ed anche gli Hezbollah lo sanno bene!

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