sabato 3 giugno 2017

MASKANAH E' LIBERA! I takfiri dell'ISIS sono quasi tutti fuggiti!

A poco più di 24 ore dal completo accerchiamento di Maskanah le truppe della Forza Tigre sono riuscite a penetrare al suo interno e a stabilire il completo controllo sull'area urbana.

Nonostante i proclami di "resistenza fino all'ultimo uomo" quotdianamente rimandati dai canali e dalle emittenti del 'Daash' (e puntualmente ripresi dalle solite centrali di "propaganda grigia" fintamente filosiriane) il numero di terroristi al suo interno era straordinariamente scarso e quasi tutti questi ultimi hanno preferito arrendersi.

Assad mobilita missili e razzi pesanti per la prossima offensiva di Daraa!!

Diversi lanciatori di missili balistici SCUD, Tochka e Iskander, nonché piattaforme per il lancio di razzi pesanti da battaglia di vario modello sono state avvistate in fase di spostamento dai dintorni di Damasco verso la Provincia di Daraa e il suo capoluogo.

Questo dimostra che nella fase preliminare della grande offensiva in preparazione contro la parte centro-sud della città di Daraa e la porzione di confine con la Giordania ancora occupata dai terroristi, i Siriani prevedono un "first strike" a base di missili e vettori a razzo che dovrebbe colpire i centri di pianificazione e comunicazione per paralizzare, accecare e ammutolire il sistema di comando e controllo (C4I) dei terroristi.

Le milizie Hashd al-Shaabi iniziano a serrarsi intorno a Baaj! Conquistato complesso a Sud della cittadina!

Mentre le forze regolari a Mosul Ovest continuano l'opera di eliminazione dei pochi seguaci del 'califfato' ancora attivi tra Zinjili e la Citta Vecchia (Al-Shifa ormai è dato per completamente liberato e bonificato), le milizie di mobilitazione popolare Hashd al-Shaabi stanno serrandosi intorno alla cittadina di Baaj, che venne conquistata dall'ISIS nel giugno del 2014.

Intensi bombardamenti aerei siriani e russi tutto intorno a Jubb al-Jarrah e a Sukanah!


Una serie di attacchi aerei ha colpito in queste ore postazioni e basi dell'ISIS intorno alla zona di Jubb al-Jarrah, ultimo avamposto avanzato del cosiddetto 'stato islamico' nella Provincia di Homs.

I jet di Damasco e di Mosca hanno colpito Hibreh Karbi, Hibreh Sharki, Rasm al-Sabaa, Rabiyeh, Shiheh e Rasm Arnab, inoltre colonne di veicoli carichi di munizioni e rifornimenti sono state individuate e distrutte mentre si avvicinavano all'area.

La Polizia Federale irakena elimina due caporioni della 'gestapo' dell'ISIS nel quartiere di Zinjili a Mosul!

Forze della Polizia Federale irakena impegnate nella liberazione delle ultime zone di Mosul Ovest ancora infestate da circa 400 terroristi dell'ISIS hanno avuto il piacere di eliminare Abu Abdul Rahman e Yusuf Ali Humaidan, membri di punta della cosiddetta "polizia religiosa" del sedicente 'califfato', colpevoli di innumerevoli atrocità.

Il maiale Abdallah Muhaysni viene cacciato dalla moschea dove voleva concionare: gli sarà andato di traverso un dattero?

Guarda un po'...a fare gli integralisti assassini in pubblico e poi a ingozzarsi di datteri nelle ore che dovrebbero essere riservate al digiuno (venendo peraltro filmati), si rimediano ricche figure di palta, va a finire che poi ti cacciano pure dalla moschea dove volevi tenere il sermone del venerdì!

venerdì 2 giugno 2017

MASKANAH E' CIRCONDATA! Importantissima vittoria delle truppe siriane che possono ora dilagare verso Raqqa!

Proprio nel nostro ultimo articolo sugli sviluppi della massiccia offensiva siriana tra Hama Est e Aleppo Sud-Est menzionavamo Maskanah come ultimo "tappo" dell'ISIS sul corso dell'Autostrada M4 (Aleppo-Raqqah) che impediva alle forze governative di proiettarsi avanti verso il Governatorato di Raqqah.

L'offensiva siriana procede con successo, l'ISIS viene schiacciato verso la Provincia di Raqqa!

Continuiamo con gli aggiornamenti riguardante la ormai duplice avanzata delle forze siriane da Nord a Sud (Quinto Corpo Ausiliario e Forza Tigre) e da Ovest verso Est (Liwa al-Quds, Hezbollah ed Esercito Siriano) in direzione del Governatorato di Raqqa.

Altri villaggi liberati intorno a Maskanah, mentre l'avanzata da Khanasser verso Ovest si allarga e si articola!

Questa mappa mostra in dettaglio quanto vasta e articolata sia stata finora l'avanzata effettuata dalle truppe siriane, comprese formazioni ausiliarie e alleate, nella zona a Est di Khanasser, da dove fino ancora a pochi giorni fa l'ISIS lanciava raid e attacchi con la speranza di interrompere le comunicazioni via terra tra Aleppo e il Centro-Sud del paese.

Continuano le avanzate siriane a Sud-Ovest di Maskanah: liberati almeno otto villaggi!


Al-Hamra, Al-Faisaliyah, Al-Namiyah, Ramdaniyah, Masoudiyah, Jubab Hammam, Jubab Aysaylan, Khaliyat sono i villaggi circostanti a Maskanah che sono stati raggiunti e liberati dal Quinto Corpo Ausiliario e dalla Forza Tigre nel corso delle ultime ore, nel quadro delle operazioni militari siriane nell'estremo Est della Provincia di Aleppo.

Le milizie popolari irakene liberano anche il varco di confine di Jayar Ghalfas


Continuando nella loro opera di messa in sicurezza del confine siro-irakeno le milizie di mobilitazione popolare Hashd al-Shaabi hanno continuato a estendere il loro controllo sulla frontiera, arrivano, nelle prime ore di oggi al villaggio di Jayar Ghalfas,

Esso controlla un importante varco di confine e il suo passaggio in mano irakena suona come una condanna a morte per i takfiri che ancora occupano Baaj, visto che la maggior parte dei rifornimenti che ricevevano passava per questo canale.

Due terroriste dell'ISIS arrestate dai Libanesi nel Governatorato di Nabatiyeh!

L'intelligence dell'Armee Libanaise ha condotto un'operazione di sicurezza nel Governatorato di Nabatea, arrestando due donne provviste di passaporti siriani ma di aspetto e accento nordafricano che cercavano di compiere una missione di ricognizione per conto di una cellula terroristica takfira, probabilmente affiliata all'ISIS.

La riconquista di Mosul svela nuovi orrori dell'ISIS: ritrovata un'altra fossa comune piena di civili massacrati!

Tutta la campagna condotta dalle forze irakene per liberare il paese dalla presenza dell'ISIS é stata costellata dalla scoperta di orribili testimonianze delle atrocità commesse dai takfiri del sedicente 'califfato' e tuttavia man mano che essa procede il ritrovamento di nuovi carnai, traboccanti di resti che solo per "pietas" vengono smossi per tentare di dare a ognuno un nome, sembra non avere mai fine.

giovedì 1 giugno 2017

PALAESTINA FELIX TOCCA VETTE FANTASTICHE E REALIZZA (DAVVERO!) SEI MILIONI DI LETTORI!!!!

NUMERI INCREDIBILI!!!

NUMERI FANTASCIENTIFICI!!!

NUMERI CHE PAIONO PARTORITI DALLE PIU'FERVIDE FANTASIE DI HOLLYWOOD!

FINALMENTE una mappa QUASI CREDIBILE del conflitto in Siria!

Si nota che gli imperialisti stanno rapidamente disinvestendo dall'ISIS (ormai condannato in Irak e Siria) per rivolgerlo invece in Afghanistan e nelle Filippine, dove fa comodo agli interessi di Washington; lo si vede dal fatto che iniziano a circolare cartine della Siria come questa dove si vede che in realtà di enormi zone che poche settimane fa venivano su altre mappe colorate di nero o di grigio, il "Daash" controllava poco o niente, spesso limitandosi a occupare una strada che correva nel niente.

RUSSOFOBIA: quando il razzismo è accettato nel 'democratico' Occidente!


ACCIDENTI ACCIDENTACCIO!

A parte che le accuse alla Russia di avere interferito nelle elezioni Usa (paese che ha interferito nella vita democratica di DOZZINE DI PAESI, con brogli, attentati, golpe e ogni metodo possibile e immaginabile) sono sinceramente ridicole.

Leggere che "I Russi sono GENETICAMENTE PORTATI a 'penetrare'", da un punto di vista fa schifo come testimonianza di razzismo (stranamente, accettato dal "libero e democratico" Occidente).

Quinto Corpo Ausiliario e Forza Tigre si conquistano Madinat al-Far e iniziano a circondare Maskanah da Sud!

Attorno a Maskanah, come un cappio, si stende sempre più da presso la morsa delle forze siriane, che poche ore fa sono arrivate a occupare anche Madinat al-Far, a meno di 2 Km a Sud-Ovest della cittadina.

Dopo Ras al-Ein col suo zuccherificio, dopo Sakariyah, dopo numerosi villaggi circostanti, adesso il Quinto Corpo Ausiliario e, soprattutto, la Forza Tigre riescono a spingersi ancora più vicini all'obiettivo del definitivo accerchiamento dell'ultima roccaforte dell'ISIS nella Provincia di Aleppo.

APOCALYPSE NOW sopra Ninive! Gli elicotteri russi venduti all'Irak fanno strage di takfiri dell'ISIS!


Una cellula dell'ISIS che si stava spostando tra Baaj e Tal Fares é stata presa allo scoperto da una squadriglia di elicotteri russi delle forze irakene che l'hanno bersagliata con raffiche di cannoncino e mitragliera, razzi e missili guidati.

Almeno diciassette terroristi sono rimasti uccisi e tre dei veicoli che stavano usando sono finiti completamente distrutti, ridotti a carcasse calcinate sotto il sole di Ninive. Ancora una volta le forniture belliche russe si sono rivelate fondamentali per il successo delle operazioni militari di Bagdad che, se avesse dovuto continuare a dipendere dalle obsolete e incerte forniture americane starebbe probabilmente combattendo l'ISIS nelle strade di una Bagdad ridotta peggio di quanto non fosse ridotta Aleppo prima della sua definitiva liberazione.

Il MAIALE Abdallah Muhaysni mangia datteri durante il digiuno del Ramadan!

Più volte abbiamo sostenuto che i takfiri, oltre a essere forme di vita fisicamente e intellettualmente inferiori all'Essere Umano (e a diverse specie di scimpanzé e altre grandi scimmie) non hanno in realtà niente a che fare nemmeno con la religione musulmana che pretenderebbero di professare.

Una delle mille prove in merito la vediamo nel video qui sopra riportato dove, in un adeguato "ralenti" possiamo 'apprezzare' lo spettacolo in verità abbastanza sgradevole del leader di Jaysh Fateh che sputa il nocciolo di un dattero.

mercoledì 31 maggio 2017

Ameri dichiara che le Hashd al-Shaabi sono pronte a entrare in Siria per combattere l'ISIS!

Il Vicecomandante delle milizie popolari Hashd al-Shaabi, Abu Mahdi Mohandes, ha dichiarato ad Al-Manar TV che gli uomini al suo comando stanno rapidamente espandendo la fascia di frontiera tra Siria e Irak sotto il loro controllo e puntano a sigillare e pattugliare l'intero confine entro poche settimane.

Questo fatto pianterà un chiodo importantissimo nella "bara" che le forze armate di Bagdad e Damasco stanno chiudendo intorno all'ISIS e al suo anacronistico e assurdo progetto di 'califfato'.

"Geopolitica.ru" pubblica un nostro articolo!

Bahrein: caso da manuale dell'arroganza, dell'ipocrisia e del "doppiopesismo" occidentale!



Vedete qualche similitudine tra l'articolo pubblicato sulle nostre pagine domenica scorsa e quello presentato in Spagnolo sul portale web diretto da Leonid Savin poche ore fa?

No? Ovviamente, visto che si tratta PROPRIO del nostro articolo, mirabilmente tradotto in Castigliano!

Filmato del lancio dei "Kalibr" dal sottomarino Krasnodar e dei loro impatti sui bersagli!

Come abbiamo scritto nel nostro articolo precedente il lancio dei due missili da crociera "Kalibr" da parte del sottomarino russo classe Kilo "Krasnodar" é avvenuto col battello in stato di completa immersione.

Abbiamo ora disponibile un video del lancio dei due vettori, ripreso da un'unità di superficie della task force russa che incrocia nel Mediterraneo Orientale al largo delle coste siriane.

Quattro missili Kalibr lanciati ad Est di Palmyra distruggono i rinforzi dell'ISIS in arrivo da Raqqa!

"Interdizione" nel gergo militare é la capacità, tramite il dominio dell'aria, di impedire l'afflusso di unità o rifornimenti nemici in zona di operazioni; tale concetto é stato ampiamente messo in atto dalle forze russe negli ultimi giorni, con azioni come il bombardamento che ha portato alla distruzione di una colonna di 39 veicoli dell'ISIS in viaggio da Raqqa verso Ovest o l'attacco missilistico lanciato all'alba di oggi dalla fregata "Ammiraglio Essen" e dal sottomarino "Krasnodar".

Le due unità hanno lanciato una piccola salva di quattro vettori da crociera "Kalibr" che hanno colpito concentrazioni di forze e veicoli del "Daash" a Est di Palmyra, centrando ogni bersaglio e distruggendolo.
Questa cartina mostra approssimativamente la zona degli impatti, avvenuti intorno alla stazione di pompaggio T-3-

martedì 30 maggio 2017

Sconfitto sui campi di battaglia l'ISIS invia una bomba umana a Bagdad a colpire...una gelateria!

Se esiste una cifra dello schifo e dell'abiezione dell'ISIS è proprio la sua tendenza a colpire obiettivi civili indiscriminati quando le sue 'fortune' di fronte ad avversari armati e addestrati seguono il loro naturale corso...cioé si traducono in una serie ininterrotta di sconfitte e ritirate.

Maskanah ormai praticamente circondata, si attende la fuga dei takfiri che la presidia(va)no!

Con le avanguardie della Forza Tigre a 1500 metri da Maskanah e altre forze che la serrano da Nord a non più di 3 Km sembra che l'ultima roccaforte del 'Daash' in Provincia di Aleppo abbia se non le ore almeno i giorni contati.

Da Deir Hafer in avanti i terroristi del 'califfato' non hanno mai opposto resistenza all'ultimo sangue anche in posizioni meglio munite di questa e non si vede perché dovrebbero farlo questa volta.

Certo, ormai le forze siriane sono in procinto di entrare in Provincia di Raqqah, ma il morale dei terroristi é bassissimo e evidentemente nemmeno la minaccia di rappresaglie draconiane per codardi, fuggiaschi e renitenti è sufficiente a farli rimanere sul posto ad attendere a pié fermo una fine inevitabile.

Il 'lancio di stracci' tra Riyadh e Doha sta nelle aperture del Qatar verso l'Iran!

L'episodio che vi abbiamo segnalato ieri con un nostro articolo (quello della 'scomunica' della Moschea Statale qatariota intitolata al fondatore del wahabismo da parte di 200 cittadini sauditi presunti discendenti dello stesso) si inserisce in una più vasta "querelle" tra Riyadh e Doha, che come sempre ha ben poco a fare con la religione (persino con quella versione snaturata ed eretica che é il wahabismo) e molto con le politiche di egemonia e potere nel Golfo Persico e nel mondo arabo.

Infatti i Sauditi sono furibondi per ripetuti gesti distensivi e di apertura del Qatar (nella foto: il suo Ministro degli Esteri) verso l'Iran, che recentemente é stato definito dall'Emiro qatariota Tamim al-Thani "Una grande potenza del Mondo Islamico"e "un fattore stabilizzante nella regione".

Le Hashd al-Shaabi si preparano a espandere il "Miracolo del Ramadan" con la conquista di Baaj!

"Miracolo del Ramadan"; così le milizie di mobilitazione popolare "Hashd al-Shaabi" hanno denominato la vittoriosa corsa al confine siriano che ha permesso di iniziare a spezzare una volta per tutte i collegamenti tra i takfiri del cosiddetto "califfato" dall'una all'altra parte della frontiera.

Adesso le unità popolari irakene hanno iniziato a occupare i villaggi e gli insediamenti a Nord di Baaj, cittadina chiave dell'Ovest di Ninive.

Intensa preparazione di artiglieria intorno a Uqayrbat prelude a una massiccia offensiva siriana!


Dopo i costanti e intensi bombardamenti aerei siriani e russi che hanno sconvolto la zona di Uqayrbat nell'Est della Provincia di Hama i preparativi per una prossima, massiccia offensiva delle truppe governative sono passati all'arma di artiglieria, che ha cominciato a martellare le postazioni difensive dell'ISIS con un vero e proprio "Feuerwaltz".

La Quarta Divisione Meccanizzata del Generale Assad sta muovendosi verso Daraa!

Nel corso della serata e della notte si sono rincorsi aggiornamenti e comunicati riguardo la marcia di numerose colonne di mezzi corazzati e blindati della 4a Divisione Meccanizzata che si stanno dirigendo verso la Provincia di Daraa e il suo capoluogo.

La 4a Divisione, che ricordiamo é comandata dal Generale Maher Assad, é stata impegnata per molti mesi nel Rif Dimashq, dove ha contribuito a molte importanti vittorie, tra cui, recentemente, quella per la liberazione di Wadi Barada.

lunedì 29 maggio 2017

Mappe dettagliate della situazione alla frontiera siro-irakena, con la posizione relativa di Deir Ezzour, Hasakah, Qamishli!

Spesso riesce a spiegare più cose una mappa ben fatta di una lunga e complessa analisi scritta che vada avanti per pagine e pagine.

Speriamo che questo sia uno di quei casi.

Qui di seguito troverete una cartina a scala più ampia con bene evidenziate le posizioni diQamishli, Hasakah e Deir Ezzour rispetto alla zona di confine tra Siria e Irak raggiunta stamane dalle milizie popolari irakene.

IL GENERALE QASSEM SOLEIMANI HA RAGGIUNTO IL CONFINE CON LA SIRIA!

Questa é una di quelle foto grazie alle quali quando scrivo che PALAESTINA FELIX é l'outlet giornalistico di punta in lingua italiana sulla situazione strategica e operativa in Medio Oriente so di non stare millantando o esagerando.

In essa vediamo "Il Padre delle Vittorie" Qassem Soleimani, "uomo ovunque" dell'IRGC iraniana in Siria ed Irak che, questa mattina, ha visitato la porzione di frontiera siro-irakena dove le Forze di Mobilitazione Popolare sono riuscite a eliminare ogni residua presenza dell'ISIS.

33 Kilometri coperti in poche ore! Le milizie popolari irakene sono arrivate al confine con la Siria!

Abbiamo ricevuto conferma poco fa che le truppe delle Forze di Mobilitazione Popolare Hashd al-Shaabi sono riuscite a coprire nella mattinata di oggi i poco più di trenta Km che le separavano dal confine con la Siria, segnando un punto importantissimo nella sconfitta dell'ISIS in Mesopotamia prima e oltrefrontiera poi.

Rissa tra Sauditi e Qatar per la lercia 'eredità spirituale' del fondatore del wahabismo!

Stupirà un po' qualche seguace della Fallaci, ma il cosiddetto 'islam' dell'ISIS e di Al Qaeda, quello degli sgozzamenti e della distruzione (o meglio, del latrocinio per committenti inglesi e americani coi nomi che finiscono in '-berg', '-stein', '-feld' '-baum' e '-winkel') non ha NIENTE a che fare con la fede che dai tempi di Maometto si é estesa da Granada a Singapore, creando nel corso dei secoli alcune splendide civiltà.

Esso é figlio (bastardo) degli insegnamenti di un autonominato 'sceicco' (come autonominati sono tutti i predicatori estremisti), vissuto 18esimo secolo, tale Mohamed ben Abdel Wahab.

Comandante dell'ISIS catturato mentre cercava vigliaccamente di scappare dalla Città Vecchi di Mosul!

Gli scarafaggi dell'ISIS li si può e li si deve odiare e li si deve assolutamente ammazzare per rendere questo pianeta più vivibile e pulito ma se nella loro mostruosità perlomeno dessero prova di possedere il coraggio, lo si potrebbe fare evitando nel contempo di disprezzarli.

Se almeno resistessero fino all'ultimo fianco a fianco col mitra in mano, una volta accoppatili e compostati i loro resti uno potrebbe dire: "Vabbé, erano bestie, ma a modo loro coerenti", invece, appena le cose iniziano a marcare male, i takfiri si mostrano per i codardi che sono, iniziando a cercare vie di fuga nelle maniere più vergognose.

Le milizie popolari irakene Hashd al-Shaabi si trovano a soli 33 Km dalla frontiera con la Siria!

Ancora una cartina esclusiva per l'Italia per i numerosi ed affezionati lettori di Palaestina Felix, l'outlet giornalistico più informato sugli ultimissimi sviluppi in Siria, Mesopotamia e Medio Oriente.

domenica 28 maggio 2017

Oggi come ieri L'ORGANO DI STALIN PORTA LA GUERRA NEL CAMPO DEL NEMICO!!!

Un classico del thrash metal per un "classico" della tecnologia militare sovietica e russa: il lanciarazzi multiplo, sviluppato a partire dagli anni '20 e '30 (un elemento dalla molto poco conosciuta cooperazione tra Repubblica di Weimar e URSS) e usato per la prima volta nel 1941 poco distante da Mosca é diventato oltre che una parte indispensabile dell'ordine di battaglia di ogni esercito russo o alleato o cliente della Russia, un vero e proprio simbolo.

 Già vedere un singolo MRL aprire il fuoco contro il nemico é uno spettacolo mozzafiato, ma assistere a una volata lanciata da più batterie è qualcosa di veramente grandioso ed eccezionale; vi offriamo questo spettacolo grazie a un video esclusivo, per il quale ringraziamo come al solito i nostri preziosi contatti siriani.

Le truppe siriane entrano a Ras al-Eyn e nel vicino zuccherificio, la morsa su Maskanah é sempre più salda!

Dopo Al-Bandouqa, Al-Qari e lo snodo ferroviario di Maskanah le forze impegnate nell'espulsione dell'ISIS dalle sue ultime posizioni nella Provincia di Aleppo hanno colto un altro importantissimo successo avanzando fino ad occupare Ras al-Eyn e il vicino zuccherificio.

Le truppe siriane estendono il controllo vicino alle Alture di Tafhah a venti Km a NO della stazione di pompaggio T-4!

A Sud-Est di Jubb al-Jarrah e a circa una ventina di Kilometri a Nord-Ovest della stazione pompaggio T-4 le Alture di Tafhah erano uno dei pochi massicci di colline e basse montagne ancora rimasti in mano ai takfiri dell'ISIS nell'area e avevano una grande importanza tattica dopo la caduta delle cime di Shomriyeh poco ad Ovest, esse sono state liberate dalle forze siriane circa una dozzina di giorni fa.

Raffica di attacchi aerei russi e siriani nell'Est di Hama prelude ad avanzata contro Uqayrbat!


Nel corso della giornata di ieri e nelle prime ore di oggi oltre venti bombardamenti condotti da jet dell'Aviazione Russa e di quella siriana hanno bersagliato obiettivi dell'ISIS intorno alla località di Uqayrbat nell'Est della Provincia di Hama.

Le continue incursioni aeree servono a indebolire quella che rimane l'ultima roccaforte del cosiddetto "califfato" nel Governatorato di Hama; pochi giorni fa era stato segnalato un deciso afflusso di uomini e mezzi nell'area, specialmente del Quinto Corpo Ausiliario, aumentato da mezzi corazzati e blindati russi con il rinforzo di fanteria di marina russa proveniente da Latakia e Tartous.

Bahrein: caso da manuale dell'arroganza, dell'ipocrisia e del "doppiopesismo" occidentale!


Nelle prime settimane dell'aggressione terroristica internazionale contro la Repubblica Araba Siriana una delle menzogne più frequentemente ripetute dalla propaganda anglosionista e imperialista era quella riguardo alle presunte "enormi manifestazioni di piazza" che avrebbero avuto luogo a Daraa, Damasco e altre città siriane.

Nel mondo di fantasia imperialista "enormi manifestazioni di piazza" sono motivo valido per rovesciare con le armi un Governo votato dalla maggioranza dei Siriani, nonostante il fatto che anche nel caso vi siano, per una "enorme manifestazione" bastano poche migliaia di persone mentre per eleggere un Governo sono necessari molti milioni di voti.

Eppure esiste un paese mediorientale dove "enormi dimostrazioni di piazza" si tengono non già da settimane o mesi, ma DA ANNI e dove, inoltre, tali enormi manifestazioni incarnano perfettamente la volontà della maggioranza assoluta dei cittadini eppure dove, con arroganza estrema, spalleggiata dai peggiori regimi della regione e facilitata dal completo silenzio dei media mainstream occidentali una piccola dinastia di oppressori tiranneggia e reprime con persecuzioni giudiziarie, torture, carcere e omicidi quanti osano parlare e denunciare lo scandaloso stato di cose.

Bahrein: poster piece for western blatant lies, propaganda and double standard!


In the first few weeks of the international terrorist aggression against the Syrian Arab Republic one of the most oft-quoted and repeated lies of the imperialist and zionist propaganda was that in Daraa, in Damascus, in Homs, Hama and other syrian cities "huge demos" were being held "against the tyrannical Assad regime".

Of course there were no huge demonstrations but, even if there were, they would have not meant that it was legal to upturn a Government elected by the majority of syrian citizens; after all to lash up a "huge demo" one only needs to mobilize a few thousand people, to elect a Government the votes of MILLIONS of citizens are cast.

Yet there is a middle eastern country where "huge demonstrations" are being held not since weeks and not since months but since YEARS AND YEARS, and where, moreover, these demonstrations do actually reflect the will of the overwhelming majority of the populace, yet, firmly entrenched in its arrogance, supported by the most repressive and absolutist kingdoms of the region, sheltered by the complete silence of western mainstream media, a small clique of oppressors clings to power, persecuting, jailing, torturing and killing those brave enough to speak and stand against it.

A Mosul i combattimenti urbani si fanno sempre più intensi mentre le milizie popolari stanno per schiacciare la sacca di Tal Afar!


Come dimostrano le immagini del video che includiamo nel centro di Mosul, sulla riva destra del Tigri, i combattimenti tra le forze irakene (Esercito, Polizia Federale, Antiterrorismo) e gli ultimi quattro o cinquecento takfiri dell'ISIS ancora distribuiti tra Città Vecchia, Al-Shifa e Zinjili stanno raggiungendo un picco di intensità che prelude alla loro totale sconfitta e distruzione.

Nuovo assalto dell'ISIS contro il QG della Brigata 137 a Deir Ezzour respinto con perdite!


Nella serata di ieri le forze del cosiddetto "califfato" hanno ripetuto l'ennesimo assalto contro le posizioni degli eroici difensori siriani di Deir Ezzour, concentrandosi dapprima contro l'altura di Tal Brouk, per poi spostare il loro attacco sulle posizioni della base della Brigata 137.

Immediatamente le truppe governative organizzavano un'accesa resistenza che causava la morte di almeno diciassette militanti dell'ISIS oltre alla distruzione di tre loro veicoli blindati, Di fronte a queste perdite, peraltro, non si segnalava nessun progresso né verso la collina né verso l'installazione militare.

Le truppe siriane conquistano lo snodo ferroviario di Maskanah e circondano sempre più la cittadina!


Ancora aggiornamenti dall'estremo Est della Provincia di Aleppo dove le forze siriane non cessano di avanzare e pressare gli ostinati difensori della cittadina di Maskanah, ormai ultimo baluardo dell'ISIS nella regione.