lunedì 19 marzo 2018

Il piano usa-sionista per un massiccio attacco alla Siria da Sud é completamente naufragato!

Il piano elaborato da Washington e Tel Aviv prevedeva attacchi aerei a seguito di provocazioni "chimiche" da parte dei takfiri del Ghouta Orientale, seguiti da un'offensiva dal confine con la Giordania che avrebbe dovuto mirare a raggiungere la stessa Damasco.

Ma tutto questo non si avvererà mai perché i Russi, ben consci di tutto ciò grazie ai loro informatori nel Governo e nell'esercito del regime ebraico, hanno avvisato i Siriani e li hanno aiutati a scatenare l'attacco (preventivo) che ha polverizzato in tre sacche diverse l'enclave del Ghouta Est.



Infatti anche l'attività che prima si registrava intensa a Sud del confine siriano, si é bloccata improvvisamente.

Ancora una volta sionisti e americani sono stati giocati dalla superiore perizia russa nel procurarsi e utilizzare le informazioni per prevenire e impedire le mosse avversarie nello scacchiere mediorientale su cui ormai Mosca padroneggia incontrastata.

13 commenti:

  1. ma gli americano-sionisti come avrebbero fatto ad arrivare a Damasco? Non sarebbe stata guerra sicura con la Russia ?

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  2. Ferrarini Roberto. La Bibbia dice che ci sara un attacco alla Siria, Voi dite NO. Il tempo mostrerà chi ha ragione

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    1. Io dico invece che queste profezie bibliche di merda non si avvereranno mai, essendo delle crasse fole. Il tempo mostrerà chi ha ragione. :-)

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  3. Adesso dopo la vittoria schiacciante di Putin tutto sara' piu' difficile per ste merde di sionisti

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  4. Ste merde rimangono pericolose, il ciuffettone oramai ha di fianco una giunta militare e biby il ladro non vede l'ora di tirar dentro gli Usa nella sua visione sionista del mondo e per tirarsi fuori dai guai in pa lestina occupata...spero finiscano male tutte e due e che si rendano conto che il mondo non può più tollerare questi personaggetti.

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  5. Non è ancora del tutto scongiurato.Partendo da Tanf,potrebbero attaccare Al Bukamal attraverso il deserto e facendo da ponte con la sacca isis. Potrebbero cercare di tagliare la Homs-Damasco,partendo da Tanf,e ricongiungendosi con la sacca ad est Qalamoun. Andiamoci piano e speriamo che la Russia,questa volta,esca i denti.

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  6. Comunque mai abbassare la guardia. Sempre massima allerta.Oramai in Siria non si potrà più lasciare nulla al caso. Fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Inutile illudersi.

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  7. Intanto i Russi hanno chiarito la loro posizione rivotanto in massa per Putin. https://www.youtube.com/watch?v=C_K48euMQNw

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  8. “Informatori nel governo e nell’esercito ebraico”? Ho letto male o esistono anche gli ebrei buoni???? Cosa cosa????

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  9. Sui progetti militari per isolare Assad sapremo la verità solo nel tempo. Limitiamoci ai fatti, che già sono radicati nella Fanta politica.
    Abbiamo tre governi occidentali frammentati e deboli all'interno dei rispettivi Paesi, dunque incapaci di una visione unitaria, con gruppi che agiscono all'insaputa di altri. In Italia, sono chiamati 'corpi separati dello Stato'.
    La May, incapace di suo,lascia spazio ai corpi speciali e lavora per trovare, in una guerra, il consenso popolare che ha perso con la brexit. Lo fece anche la Tatcer con la guerra all'Argentina. Ora May ritenta il colpaccio, mandando truppe ad Al Tanf ed in Giordania.
    Trump e' azzoppato all'interno. Una avventura militare contro la Russia lo riscatterebbe da certe dicerie.
    Infine un altro pilastro militare, vede Netanyahu rischiare il carcere per una classica ruberia da democrazia degenerata. Anche a lui, servirebbe uno scozzo militare che gli ridia prestigio.
    La verità emerge, forte, dal nebbione sollevato dai servizi deviati. A diradarla ci pensano i figli della 'Grande Madre Russia' che, certo in quanto ebrei, si sono rifugiati in tempi difficili, in Israele, ma il cui cuore resta russo. Su tale pilastro Putin lavora, mica e' scemo. Concordo che le contromosse per impedire che Damasco divenga una seconda Tripoli partono dalla Moscova, ma non trafficando con gas letali, ma avendo alla luce del sole con l'esercito ed il popolo siriano che desiderano, dopo 7 anni di guerra, la Pace e si sono resi consapevoli di ciò che rappresenta una profonda amicizia con la Russia.
    Dottor Kahani, lei sta facendo una grandissima opera di informazione. Gradirei conoscere il suo punto di vista esplicito su questo Grande Gioco (detta alla Kipling). Punto di vista fondamentale per superare l'altrimenti impenetrabile muraglia di bufale messa in piedi dai mainstriming.
    Grazie, Federico

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  10. Per scongiurare ogni idea per pazzi (invasione della Siria) i russi farebbero bene a schierare truppe proprio da quelle parti dove si potrebbe pensare ad una improbabile quanto ridicola "invasione" e soprattutto facendo capire A CHIARE LETTERE ai sionisti che potrebbero trovarsi di fronte truppe russe oltre che siriane ...probabilmente siamo alla fine di un processo dove sicuramente la disperazione sionista sta tentando opzioni per rovesciare una situazionew ormai compromessa ...hanno finanziato 7 anni di guerra in Siria e non hanno raggiunto i loro scopi finali ... Quindi è ovvio che bisogna stare con gli occhi e le orecchie bene aperte come in effetti hanno fatto vedere i russi in questa situazione ... ma la serpe sionista non molla facilmente l'osso per cui MASSIMA ATTENZIONE
    Tiarnan O' Duinnish

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  11. Quello descritto nell'articolo credo sia solo una parte di quello che e' accaduto. Trump ha agito appoggiando Putin, si potrebbe anche dire che una parte di usa ha agito sostenendo la Russia. Tillerson preso a calci non e' cosa banale. Ipotizzo che, diffidando di chi gia' ben si conosce come criminale, sono convinti che dopo il ghouta Siria e Russia siano in un vicolo cieco. A sud c'e' Israele, a nord/ovest c'e' la Turchia e a nord/est gli usa (fsa, nusra, is, pizzipuzzi e ratti vari sono solo nomi di fantasia per indicare l'esercito di mercenari arruolato e decisamente sconfitto). Ricordando la Cecenia credo che in occidente hanno sbagliato ancora i conti.

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