mercoledì 22 maggio 2013

Dodicenne palestinese in fin di vita per un colpo d'arma da fuoco sparatogli dalle truppe di occupazione in Cisgiordania!

Nell'ennesimo atto di violenza sionista su un fanciullo Atta Mohamed Sharadeh, ragazzino palestinese di appena dodici anni, é stato gravemente ferito al torace da una pallottola israeliana nella giornata di ieri fuori dal campo profughi di Jelazoun, nei pressi di Ramallah, nella Cisgiordania occupata, secondo quanto riportato dall'Agence France Presse.

Secondo i referti dei paramedici che lo hanno immediatamente soccorso conducendolo alla più vicina struttura ospedaliera il proiettile da guerra gli avrebbe trapassato il torso uscendo dalla schiena e riducendolo praticamente in fin di vita.

Il Campo profughi di Jelazoun é frequentemente obiettivo di attacchi da parte dei violenti coloni ebrei razzisti dell'insediamento illegale 'Beit Israel'; quando gli abitanti legittimi della Palestina cercano di difendersi dai trogloditi dell'insediamento questi regolarmente chiamano in loro aiuto le truppe sionaziste di occupazione della West Bank.

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