lunedì 8 luglio 2013

Aeroplano F-16 sionazista precipita in mare di fronte a Gaza: purtroppo i due piloti riescono a mettersi in salvo!

Grazie a un incidente di volo un aeroplano da guerra F-16I della flotta aerea del regime sionazista non potrà più prodursi "bravamente" nell'assassinio di bambini con razzi e bombe guidate lanciate in totale impunità sul ghetto assediato di Gaza come capitato ancora pochi mesi fa nel consueto ipocrita assordante silenzio della comunità internazionale. A confermare come il regime assassino di Tel Aviv continui a progettare nuove aggressioni armate contro la Striscia litoranea e ad addestrare all'uomo i propri aguzzini in uniforme arriva la notizia che l'aviogetto sia precipitato in mare proprio a pochi chilometri dalle coste di Gaza.

Purtroppo i due membri dell'equipaggio sionazista, lanciatisi col paracadute, non sono atterrati in territorio palestinese: siamo certi che la popolazione civile del ghetto, messa di fronte in carne ed ossa a due dei militari che regolarmente la martirizzano dall'alto avrebbe colto al volo l'occasione di "chiarirgli un po' le idee" su che cosa si provi a essere in balia delle loro vigliacche armi, frutto delle regalie della Casa Bianca del 'nobel per la pace' Obama.

1 commento:

  1. peccato che non ci sia stato un linciaggio come quello di Ramallah di dieci anni fa.

    Se fossero precipitati a Gaza i palestinese avrebbero mangiato il cuore dei due sionisti.

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