martedì 16 settembre 2014

Moqtada al-Sadr: "Se gli americani tornassero sul suolo irakeno siamo pronti a fargli assaggiare nuovamente l'Inferno!"

Non ha alcun dubbio Moqtada al-Sadr, leader sciita, erede del celeberrimo Mohammed Sadeq al-Sadr (cui é intitolata l'area sciita di Bagdad, 'Sadr City') su quello che accadrebbe se Obama, approfittando del 'pretesto' dell'ISIS cercasse di far tornare truppe Usa sul suolo mesopotamico dopo la completa, ignominiosa ritirata del 31 dicembre 2011.

Esattamente come aveva promesso nell'autunno di tre anni fa, se soldati Usa dovessero tornare in Irak "Saremo pronti a fare assaggiar loro nuovamente l'Inferno". L'Esercito del Mahdi, la milizia sciita sadrista, era infatti riuscita a mandare in crisi il meccanismo di occupazione americano tra 2005 e 2007 e soltanto precipitosi accordi per la ritirata definitiva da completarsi nel triennio 2008-2011 (e non come vantato dai media menzogneri, alcun inutile 'surge' di truppe) avevano disinnescato l'insurrezione di Sadr City, di Bassora, di tutti gli sciiti irakeni.

Con l'avanzata dei takfiri dell'ISIS nel Nord del paese l'Esercito del Mahdi si é riattivato in forze e attualmente combatte valorosamente fianco a fianco con le truppe regolari a Nord di Amerli (zona turcommanna sciita), recentemente ha contribuito alla liberazione del villaggio di Al-Bouhassan.

2 commenti:

  1. Secondo me l'autorevole religioso Moqtada al-Sadr và preso sul serio, molto sul serio, non che speri nel miglioramento dell'idiozia strategica di fondo degli americulassassinpedofili, già un generale americulassassinpedofilo lamenta che l'Iraq è nella zona di influenza Iraniana ah! ah! ah! Non bisognava essere deil Leonardo da Vinci per capire che sarebbe andata esattamente così, è la democrazia bellezza! Cretino!
    Ivan

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sisi certo e ora l'iraq è nella zona di influenza iraniana perché gli americani hanno sbagliato strategia e pensavano che c'erano più sunniti che sciiti in iraq...ma d'altronde chi l'avrebbe mai detto che allawi, chalabi e al abadi (che viveva a londra) erano sciiti...queste sì che sono sorprese.

      Elimina