Le vittorie in questione hanno completamente distrutto i canali di rifornimento delle forze terroriste che passavano attraverso il territorio giordano, rendendo così impossibile la presenza di gruppi estremisti in quella che prima era considerata una delle loro zone più "sicure", proprio per il costante afflusso di rinforzi, armi, fondi e materiali.
In particolare la conquista di Al-Denaji rappresenta un passo decisivo nel ristabilire il controllo governativo su tutto il territorio siriano di fronte alla porzione di Golan illegalmente occupato dai sionisti. Anche qui, il regime degli usurai di Tel Aviv non sarà più in grado di accogliere e rifornire i loro burattini takfiri come era abituato a fare da due anni a questa parte.
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