venerdì 17 aprile 2015

L'ISIS fallisce nella sua prematura controffensiva contro il Nord di Salahuddine! Molti tagliagole eliminati!!

Dopo la devastante sconfitta patita presso il capoluogo della Provincia di Salahuddine (seguita, a quanto dettoci dalle gazzette occidentali, da decapitazioni casuali di comandanti) gli sgozzatori dell'ISIS hanno cercato di compensare lo smacco con un contrassalto verso il Nord della stessa provincia, in particolare contro l'importante raffineria di Biji, che non erano mai riusciti a conquistare e il cui assedio venne spezzato lo scorso autunno dall'avanzata delle truppe irakene.

Nonostante le solite centrali di propaganda imperialista avessero subito cercato di propalare la menzogna di una vittoria dell'ISIS con tanto di perimetro infranto e di centri di ricerca e di produzione occupati dai takfiri, nel giro di poche ore Khalid al-Khazraji, del Comitato di Sicurezza di Salahuddine, poteva smentire che anche un solo terrorista fosse entrato nella raffineria, mentre dieci autoveicoli con a bordo almeno una quarantina di militanti del 'califfato' erano stati distrutti all'esterno della struttura.

Poco a Nord di Biji si trova un'importante arteria di comunicazione verso Mosul, il cui controllo sarà estremamente importante per la futura liberazione dell'unica città maggiore ormai rimasta in mano agli estremisti del Daash.

1 commento:

  1. mi sembra che con pazienza e metodo ,piano piano i tagliagola che stanno a Mosul si troveranno tagliati fuori dalle strade di comunicazione utilizzate per i rifornimenti ed in Siria le cose vanno decisamente male per loro....
    Avanti cosi!

    RispondiElimina