giovedì 11 febbraio 2016

Le milizie curde riescono, dopo due giorni di incertezza, a 'conquistare' l'aeroporto militare di Mennagh

Senza soffrire di crampi da indolenzimento o piaghe da decubito per essere rimasti immobli seduti sui propri culi per oltre tre anni gli impareggiabili 'combattenti' curdi, olimpionici del salto triplo sul carro del vincitore (da fare invidia a certi partigiani del 26 aprile, beniamini dei loro fan-club disseminati nei centri sociali di tutta Italia), dopo 48 ore di indefessi scontri sono riusciti ad avere la meglio su un nemico in piena fuga disordinata, occupando "finalmente" la base aerea militare di Mennagh.

Strategic Military Airbase near Aleppo Recaptured in Joint Ope...
Strategic Military Airbase near Aleppo Recaptured in Joint Operation#Kurdish fighters of People's Protection Units in a concerted operation, backed by joint #Russian and #Syrian air cover, managed to establish full control over the #Menagh Air base, 6 kilometers South of #Ezaz town in #Aleppo province, and restored total security to the strategic facility.Early this week, Kurdish fighters in a similar concerted action managed to win back a military base north of Aleppo and several other sites in the region formerly held by the terrorists.During the intensive ground offensive, the mainly Kurdish force, helped by joint Russian and Syrian jets, liberated Military Base 55 in Northern Aleppo, consolidating the anti-militant pool's grip on newly emancipated Aleppo-Ezaz road, which was the main supply route of militants in northern Syria's territories near #Turkish border.R.D #Syria_Pulse
Posted by Syria Pulse on Thursday, February 11, 2016

La notizia aveva già iniziato a circolare ieri, ma non era confermata da fonti affidabili e infatti dopo poco é stata smentita, motivo per cui anche oggi quando ha ricominciato a circolare eravamo un po' restii a rimandarla subito, ma, come si vede dal videto che abbiamo preso a prestito da Russia Today sembra effettivamente che i Curdi ce l'abbiano finalmente fatta.

Ci sia consentito però, di notare che obiettivi come Salma, Rabiyah e le molte altre località riscattate e liberate recentemente dalle truppe siriane, per la conquista delle quali si é lottato accanitamente per ogni metro e per ogni muro, apparissero LEGGERMENTE più danneggiate del panorama offerto da questa ripresa video.

Sarà SICURAMENTE un caso.

14 commenti:

  1. Sembra pronto l'inizio dell'assedio di Kinsibba

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  2. Per il futuro auspico un nuovo avvenire per il Medioriente che aiuti a vincere la pace. Spero vivamente che la Russia riesca a far ricucire e i rapporti tra Damasco ed Israele Libano ed Iran in modo che si emargini la politica Salafita e Wahabita che ha dilaniato la Siria in questi ultimi anni. Da ciò che si evince dalla stampa estera, Israele sta puntando ad una stabilizzazione della regione e a quanto pare vorrebbe un riavvicinamento Con Assad. A conferma di ciò sta il cambio della politica estera statunitense rappresentata da Kerry. Per come stanno andando le cose, non mi meraviglierebbe una primavera araba in "Arabia Saudita".

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    1. Israele? Ma sei fuori di testa? Israele è pappa e ciccia con al-qaeda e probabilmente con lo stesso daesh. E' alleato con i Saud e con la Turchia ed è intervenuto diverse volte in Siria bombardando l'esercito siriano e hezbollah.
      Per tacere degli inenarrabili crimini in Palestina.
      Gettati un secchio d'acqua in testa e riprenditi....

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    2. Anzi mi sa che te lo deve gettare qualcuno il secchio. Dico proprio il secchio, non il contenuto. Pieno, e magari dal terzo-quarto piano. Ma vedi cosa tocca leggere anche qua sopra!

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    3. Perchè non vai a scriverle altrove le tua cazzate filo israeliane ?

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  3. Ho solo un dubbio Dr.Kahani. in un futuro lei pensa che assisteremo ad una disputa tra il governo siriano e i curdi per il controllo del territorio?

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  4. Se non ci mettono lo zampino gli atlantisti.. come loro solito.. prometteranno ai curdi chi sa che cosa.. comunque, dato che il diritto internazionale esiste, la Siria deve rimanere unità, poi saranno le elezioni a stabilire se il popolo turco avra una autonomia sul modello del Kurdistan Iracheno.

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    1. No non credo che si possa realisticamente profilare uno scenario del genere. Che qualche Curdo in qualche posizione di dirigenza possa anche averci pensato o meno non lo posso certo escludere io, anzi sicuramente la cosa sarà balenata in qualcuno di loro. Ma non si metteranno mai contro i Sirani. Un autonomia larga, all'interno della Siria (un pò come la Federazione Russa e la regione della Cecenia o del Daghestan) questo si, penso sia probabile in futuro assistere a uno scenario del genere. I Russi poi, aldilà della collaborazione con qualche gruppo Curdo, in funzione antiterroristica, non credo saranno mai d'accordo alla nascita di un'entità statale autonoma, magari plagiata, come hai tu detto giustamente, dai soliti poteri in funzione anti-russa, e contro l'Asse di Resistenza. Credo però, che ci siano tutti gli elementi per poter affermare che i Curdi della Turchia presto spingeranno, come già stanno cominciando a fare ora, assai per l'indipendenza (o perlomeno una larga autonomia da Ankara). Ma ovviamente i Turchi, non lo permetteranno mai, anche se ciò non significa che questo scenario non possa realizzarsi comunque.

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  5. Deve nascere stato kurdo con compagnie petrolifere kurdo/iraniane/irakene/siriane e tecnologia russa e cinese. Guadagni divisi equamente (yankee si pappano il 93% dei ricavi dove succhiano petrolio a servi/alleati). Sarà peggiore incubo per Turchia, uno stato che aiuta la ribellione del Kurdistan turco, e il rovesciamento del piano usa di infiammare il Caucaso con l'islam fasullo dei mercenari sauditi

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  6. Ma Aleppo è stata (integralmente) ripresa ?!? .... qualcuno ha notizie più accurate?

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    1. No ci sono ancora parecchi quartieri in mano nemica da anni. Gli stessi trogloditi sono giusto fuori dalla "Aleppo Citadel" per cui ci vorrà un po di pazienza
      Lex

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  7. oggi è arrivata anche un'altra info importante ... il governo iracheno ha deciso di raddoppiare nel 2016 le truppe sunnite nei propri ranghi ... evidentemente la lezione di tikrit (presa da sole truppe sciite) e di ramadi (presa nella'assalto finale con truppe sunnite) ha insegnato qualcosa alla dirigenza irachena

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  8. YPG appoggiato dalla'aviazione Russa dopo la sua travolgente avanzata da Blitzkrieg sulla base di Mennag e tutti gli altri obbiettivi che si erano previsti comincia la battaglia per Azaz ed è già alle sue porte.da notare che adifferenza di tutti gli altri attori di questo conflitto quando prendono qualcosa al nemico lo hanno ridotto talmente male talmente terrorizzato da mamma li curdi!! che non si verificano i soliti tira e molla come succede con esercito siriano ecc W il Kurdistan libero giustizia e finalmente una patria per il popolo curdo!

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