sabato 3 settembre 2016

In un trionfo importante come una battaglia vinta quattro centri del Rif Dimashq si arrendono alle truppe di Assad!

Il Governatore Generale della Provincia di Damasco Ala Monir ha annunciato che, a seguito della resa di Daraya e delle avanzate trattative di resa in corso con i terroristi presenti a Moadimiyah altri quattro centri dell'hinterland damasceno hanno segnalato la loro intenzione di arrendersi alle forze governative.

Convoglio di terroristi distrutto dai jet siriani in Provincia di Quneitra!

Nella notte tra giovedì e venerdì é stato confermato da un recente comunicato del comando dell'Aviazione Siriana che jet di Damasco hanno sorpreso allo scoperto un lungo convoglio di automezzi takfiri, che é stato bersagliato a più riprese e completamente distrutto.

Il bombardamento, che ha visto l'impiego di munizioni di precisione adatte per l'uso notturno ha avuto luogo sul confine tra la Provincia di Quneitra e quella di Daraa dove i mezzi dei terroristi cercavano di entrare.

Nuova dichiarazione di solidarietà verso la Siria del Viceministro degli Esteri iraniano!

In una nuova dimostrazione di solidarietà verso la Repubblica Araba Siriana il Viceministro iraniano degli Esteri, Hossein Amir Abdollahian ha salutato con soddisfazione i successi delle forze armate di Damasco, che sono riuscite a liberare importanti posizioni nell'hinterland della capitale.

Abdollahian ha ripetuto che il Governo e il popolo iraniano continueranno a sostenere gli sforzi della Siria, attendendo con ansia che dalla fase della Resistenza e del combattimento si possa finalmente passare a quella della ricostruzione di un paese nuovamente libero e sicuro.

Tentativo di contrattacco takfiro nel Ghouta Est fallisce miseramente, terroristi ormai esausti!

Doveva essere una controffensiva mirata a liberare le fattorie di Al-Rayhan e a ridare "ossigeno" alla posizione di Tal Kurdi, recentemente isolata, ma si é trasformata nell'ennesima dimostrazione che, circondate e senza alcuna fonte di rinforzo e rifornimento le posizioni takfire nel Rif Dimashq non possono fare altro che capitolare una dopo l'altra.
I terroristi di Jaysh Islam infatti poco dopo essersi decisi a marciare verso Al-Rayhan si sono resi dolorosamente conto che le loro riserve di armamenti e munizioni erano decisamente inferiori alla bisogna, venendo respinti con gravi perdite dal torrente di fuoco sviluppato in risposta dalle truppe di Assad.

venerdì 2 settembre 2016

I terroristi che abbandoneranno Moadimiyah lasceranno sul posto anche le armi individuali!

La posizione negoziale del Governo siriano si é incredibilmente rafforzata con la resa dei terroristi che occupavano Daraya, ormai completamente evacuata anche dagli ultimi takfiri; i loro complici che ancora restano nella vicina Moadimiyah (circa un centinaio di irriducibili) sono ormai con le spalle al muro e se vogliono venire trasportati verso Idlib dovranno abbandonare non solo gli armamenti pesanti, ma anche quelli individuali.

E' il "rilancio" dei negoziatori di Assad, arrivati stamattina nel sobborgo del Rif Dimashq per finalizzare gli accordi di resa dei militanti jihadisti. Questi ultimi non possono in alcun modo opporsi alla condizione e finiranno per accettarla se non vogliono venire sottoposti a un assalto finale a cui le possibilità di sopravvivere sono praticamente inesistenti.

I terroristi perdono un'importante base nella Provincia di Daraa! Combattimenti dentro e intorno alla città capoluogo!

Ventiquattro ore di intensissimo combattimento nel capoluogo della Provincia meridionale di Daraa e nel suo immediato circondario sono risultati in gravissime perdite per i terroristi takfiri di varie sigle (FSA, Al-Nusra, Ahrar Sham), che hanno visto un loro centro di comando, un fortino e un centro di comunicazioni distrutto dalle truppe della 5a Divisione Corazzata siriana a Daraa al-Balad.

Takfiri dell'ISIS di diverse nazionalità si sparano addosso nel villaggio di Akirshi, in Provincia di Raqqa!

Ancora una volta, con discreto piacere, registriamo episodi di lotte interne e sparatorie "fratricide" tra takfiri dell'ISIS di diversa origine, che sono esplosi in tutta la loro violenza nel villaggio di Al-Akirshi, nella Provincia di Raqqa.
Non é chiaro precisamente il motivo degli scontri armati, che sembrano aver coinvolto takfiri di estrazione "locale" (siriana, libanese etc) contrapposti ad altri di origine magrebina, in particolare tunisini, comunque al termine delle sparatorie almeno un terrorista é morto e diversi altri hanno riportato ferite di varia gravità.

L'Esercito Siriano conquista Tal Sawan e isola nei fatti Tal Kurdi dal resto della sacca del Ghouta Est!

Finalmente siamo in grado di confermare al nostro affezionato pubblico che le forze della Guardia Repubblicana, della milizia NDF di Damasco e dei Volontari Palestinesi dell'Esercito di Liberazione sono riuscite ad avere la meglio sui terroristi di Jaysh Islam non solo occupando l'altura di di Tal Sawan nella sua interezza ma conquistando anche il vicino abitato.

giovedì 1 settembre 2016

Fallisce con gravi perdite tentativo takfiro di rompere l'accerchiamento dei quartieri centrali di Aleppo!

Col tentativo dei loro complici di rompere l'assedio dall'esterno totalmente e completamente fallito fin dalla prima settimana di agosto, i terroristi takfiri intrappolati nella zona centro-orientale della metropoli del Nord hanno tentato una sortita per spezzare l'accerchiamento.

La cosa interessante é che, se l'accerchiamento fosse stato così sottile nella zona Sud-Ovest di Aleppo come pretendono certi alleati dei terroristi tipo Leith Fadel e il suo servizio di menzogne via rete 'Al Masdar', i takfiri avrebbero dovuto CERTAMENTE attaccare in quella direzione, invece, guarda un po' hanno provato a 'sfondare' verso la strada di Al-Kastillo e le Fattorie di Al-Mallah.

La Guardia Repubblicana sgretola le difese di Jaysh Islam a Sud di Tal Sawan, metà dell'altura è già conquistata!

Nel Ghouta Est si sta combattendo una battaglia importantissima per l'isolamento definitivo di Tal Kurdi e probabilmente per il prossimo crollo della resistenza takfira a Douma; nella notte di ieri contando sulla propria superiore efficienza nel combattimento al buio i fanti scelti della 105esima Brigata della Guardia Repubblicana sono riusciti a rompere le linee dei takfiri di Jaysh Islam a Sud di Tal Sawan.
Adesso questo rilievo é già per metà in mano siriana e, se dovesse venire conquistato del tutto segnerebbe il completamento del controllo fuoco governativo tutto  intorno a Tal Kurdi, separandola nei fatti dal resto della "sacca" del Ghouta Orientale.

Trenta takfiri dell'ISIS uccisi in un abortito assalto contro le linee siriane a Deir Ezzour!

Non dissuasi dal disastroso risultato del loro ultimo assalto alle posizioni governative di Deir Ezzour i comandanti dell'ISIS hanno tentato ieri una nuova offensiva contro l'eroica città dell'estremo Est della Siria, concentrandosi questa volta contro i distretti di Al-Orfi e Mouzafeen.
Tre camion-bomba sono stati lanciati contro le linee governative, ma con l'usuale freddezza ed efficienza i difensori sono riusciti a distruggerli tutti e tre con lanci di razzi anticarro e ATGM prima che potessero avvicinarsi troppo.

mercoledì 31 agosto 2016

L'Aviazione Russa stermina con un solo Su-34 una quarantina di leader e militanti dell'ISIS a Maaratat-Umm Khaush!

La potenza e la precisione dell'intervento militare russo in Siria sono state ancora una volta comprovate nella giornata di ieri quando, in seguito a una accuratissima ricognizione un solo bombardiere medio Su-34 decollato dalla base di Hymemim ha ottenuto un risultato degno di una battaglia decapitando in un colpo il "top" della leadership dell'ISIS a Nord-Est di Aleppo.

Quaranta tra i più alti dirigenti del "Daash" nell'area, insieme coi loro luogotenenti e con le loro più fidate guardie del corpo sono stati spazzati via in pochi secondi quando il loro nascondiglio é stato colpito e completamente distrutto dalle munizioni di precisione utilizzate dal jet russo nell'attacco.

I terroristi che rimanevano ad Al-Waer "convinti" dai bombardamenti abbandoneranno l'area!

Quello che vedete in foto é il primo dei foglio di un plico recentemente consegnato dai terroristi ancora presenti nel sobborgo di Al-Waer ai comandanti siriani della Provincia di Homs dove le poche centinaia di militanti takfiri rimasti nell'area annunciano la propria intenzione di abbandonare la zona, lasciarvi tutte le loro armi pesanti e ritirarsi nei dintorni di Idlib.

Nel Ghouta Est i terroristi di Jaysh Islam si rtirano da altre posizioni; Tal Kurdi e quasi isolata!

In ciò che rimane del "calderone" del Ghouta Est, una volta estesa piazzaforte dei gruppi terroristici che avevano tentato (fallendo) di dare l'assalto alla capitale siriana, le unità scelte della Guardia Repubblicana (105esima Brigata), i miliziani delle Forze di Difesa Nazionale (NDF) e altri volontari (Brigate Baath e Esercito di Liberazione della Palestina) hanno conquistato una vasta estensione di territorio tra Hawsh Farah e Tal Sawan.

Cuba invia alla Repubblica Siriana due tonnellate di vaccini contro tetano, difterite, pertosse e influenza!

All'aeroporto internazionale di Damasco che nel 2012 rischiava di cadere in mano alle orde di takfiri cannibali è atterrato un aereo cubano con un carico di materiale medico, principalmente vaccini, che costituisce una risposta di solidarietà socialita e anti-imperialista alle sanzioni imposte dai paesi occidentali e dai loro lacché.

Siamo felici di poter dare questa notizia proprio pochi giorni dopo l'appello dei Patriarchi cristiani di Damasco, dimostrando che la socialista Cuba ha molta più "carità cristiana" di altri paesi che si considerano pietre di paragone di diritti e democrazia.

martedì 30 agosto 2016

Takfiri bombardati da jet siriani intorno a Deir Ezzour! Rivolta nei ranghi dell'ISIS per le continue riduzioni di stipendio!

Forse lo smacco di essere stati sorpresi dalle recenti sortite offensive dei difensori ha spinto i comandanti dell'ISIS intorno a Deir Ezzour a ordinare una massiccia offensiva che si é scatenata contro la città circondata poche ore fa, alle prime luci dell'alba.

Ma fin dai loro primi movimenti i militanti del cosiddetto "califfato" hanno capito che i loro spostamenti erano stati individuati e tracciati da ricognitori molto attenti e precisi visto che da subito nei cieli sopra le loro teste hanno cominciato a incrociare jet e cacciabombardieri siriani che non hanno atteso molto tempo prima di iniziare a colpirli con tutte le armi a disposizione.

Missili yemeniti "Qaher" devastano l'aeroporto militare saudita di Abha nella Provincia di Asir!

Ancora un preciso attacco missilistico compiuto da unità dell'Esercito Yemenita schieratesi con i Comitati Popolari ha colpito un obiettivo situato in profondità nel territorio saudita, nella Provincia di Asir.

Una salva di vettori "Qaher", formati dagli involucri esterni di missili antiaerei russi S-75 modificati e trasformati in un missile da battaglia (come uno SCUD o un 'Tochka') ha sorvolato la regione di Jizan prima di abbattersi contro le strutture militari dell'aeroporto di Abha.

Ansarullah incontrano il Ministro degli Esteri irakeno e si prepara a entrare in Iran: l'Asse della Resistenza si rafforza!


Una delegazione yemenita di rappresentanti del movimento rivoluzionario Ansarullah, componente maggioritaria dei Comitati Popolari che si oppongono all'invasione guidata dall'Arabia Saudita ha raggiunto l'Irak dove é stata accolta dalle massime cariche dello Stato.

L'obiettivo della delegazione é quello di aprire canali di dialogo per rafforzare i legami dello Yemen libero e resistente con le realtà che da più tempo nell'arena mediorientale si oppongono al wahabismo takfiro, al sionismo e all'imperialismo americano ed occidentale.

lunedì 29 agosto 2016

Il Generale Ismaili annuncia che un sito di S-300 è stato schierato a difesa del laboratorio nucleare di Fordoh!


Lo "Zar" della difesa aerea iraniana, il Generale Farzad Ismaili, comandante della Base di Difesa Aerea di Khatam al-Anbiya ha dichiarato che il laboratorio nucleare di Fordoh, a Sud di Teheran ha visto da poco le proprie difese aeree aumentate dall'attivazione di un sito missilistico di S-300 nei suoi dintorni.

Si sa che visto che la consegna del sistema S-300 ha subito anni e anni di ritardo e dato il parallelo sviluppo del sistema indigeno Bavar-373 la Russia ha consegnato agli Iraniani una versione avanzata di S-300, ottimizzata contro i bersagli balistici come missili "cruise" e altri vettori.

Nuove sortite siriane intorno a Deir Ezzour infliggono dure perdite ai takfiri dell'ISIS!


I coraggiosi difensori siriani e irakeni di Deir Ezzour si sono impegnati in diverse operazioni offensive sui fianchi Ovest ed Est della città circondata riuscendo a prendere in contropiede i loro avversari del "califfato" e infliggendo loro gravi perdite umane e materiali.

Il quartiere di Al-Orfi, Huweijah Sakr e Al-Baqaliyeh sono stati colpiti da sortite offensive che sono risultate nell'uccisione di oltre quindici terroristi e nella distruzione di vari mortai e lanciarazzi; inoltre un tentativo dell'ISIS di attaccare l'area di Al-Ummal é stato sventato con dozzine di terroristi morti.

Ritratto di Assad a Sanaa dimostra come l'Asse della Resistenza sia una realtà sempre più viva e forte in Medio Orientre!

Non é certamente la prima volta che nel corso di una manifestazione dei Comitati Popolari in Yemen la folla inalbera ritratti di Assad, bandiere siriane oppure palestinesi, effigi di Hassan Nasrallah o altri simboli e ritratti collegati con l'Asse e la Cultura della Resistenza, ma è il momento di riflettere SERIAMENTE sui processi di aggregazione e allineamento di realtà di lotta anche estremamente diverse che sta emergendo potente in tutta l'arena mediorientale e centrasiatica.

La narrativa takfirista e wahabita, che é poi sostenuta da tutto il potere della fanfara mediatica sionista, cancro e piovra che innerva i suoi malefici e velenosi tentacoli nella carcassa metastatizzata che chiamiamo convenzionalmente "occidente" (con la minuscola, d'obbligo), secondo la quale sarebbe in corso una 'guerra settaria' tra sunniti e sciiti è totalmente artefatta e irricevibile: gli alawiti siriani non sono sciiti se non nel senso più largo del termine e inoltre non dominano strutture o agenzie del Governo siriano che all'80 per cento ha dirigenti, impiegati, parlamentari, ministri e soldati sunniti.

domenica 28 agosto 2016

La Repubblica Araba Siriana onora i martiri immolatisi a sua difesa e ne ricompensa le famiglie

Decreto Presidenziale.

Addi, 27/08/2014,
il Presidente della Repubblica Araba Siriana conferisce la Cittadinanza Siriana ai familiari del Martire Tenente Hassan Assad Assad, di cittadinanza libanese.

L'avidità curda spinge l'Irak a esportare il proprio petrolio tramite la Repubblica Islamica!

Abbiamo più volte spiegato con fior d'esempi ai nostri lettori, quand'anche poco convinti, di come in Medio Oriente non esistano traditori e doppiogiochisti peggiori dei Curdi, prima e unica causa dei problemi del 'povero popolo curdo' (secondo la geremiaca definizione dei buonisti liberal-chic), che se sono maltrattati o guardati con sospetto da chiunque abbia a che fare con loro o, sfortunatamente, se ne trovi alcuni sul proprio territorio, lo devono semplicemente al fatto di essersi comportati come serpenti a più riprese in tutta la loro Storia recente o remota.

Come dimostra questa foto (presa quando il capacchione curdo Barzani era pappa-e-ciccia con l'aspirante sultanetto Erdogan) non esiste alleanza che i Curdi non abbiano tradito e non esiste accordo che non abbiano rinnegato o si siano rimangiati. Ultimo esempio quello per la gestione dell'oleodotto irakeno che trasporta il petriolio irakeno al porto di Ceyhan.

Magazzini Agricoli, Rahbet Ishara e Tal Rayhan cadono sotto il controllo delle truppe di Assad!

Unità delle forze armate siriane (Guardia Repubblicana, milizia NDF e volontari palestinesi) hanno continuato le loro vittoriose operazioni nel Ghouta Est, arrivando a prendere il controllo dei Magazzini Agricoli 553 di Ishara e dell'area di Rahbet al-Ishara nella cittadina di Al-Rahyan.

Al-Rahyan si trova a meno di un Kilometro dal fianco Est di Douma, la cittadina più grande della "sacca" nella parte orientale del Rif Dimashq; oltre a ciò anche la cima di Tal Rayhan é caduta in mano alle truppe regolari; in questo modo mortai e artiglierie potranno battere l'area di Tal Kurdi ormai da ogni lato.