sabato 10 settembre 2016

La nuova "offensiva" dei takfiri intorno ad Aleppo...non dura nemmeno un'ora!

I terroristi di Ahrar Sham e Jaish al-Nasr avevano annunciato nella serata di ieri una "nuova grande offensiva" che avrebbe dovuto portare alla conquista delle alture di Arbaeen, a Sud-Est di Aleppo.
Questo assalto si é dimostrato da subito un disastro non appena le artiglierie siriane hanno cominciato a colpire i punti di concentramento delle forze takfire disorganizzandole e mandandole rapidamente in fuga verso le loro linee.

Duri bombardamenti di jet e artiglierie sulle posizioni ISIS intorno a Deir Ezzour!

Dopo una nuova, fallimentare offensiva dei takfiri del "Daash" contro le aree di Al-Joura e Al-Qusour a Deir Ezzour la potenza di fuoco siriana non ha tardato a farsi sentire con tutte le sue manifestazioni contro una lunga serie di bersagli attorno alla eroica città assediata dell'estremo Est siriano.

Bersagli dell'ISIS sono stati battuti dalle artiglierie e dai lanciarazzi siriani ad Al-Huweija, Al-Roshdiyeh, Al-Jaffrah, Hatleh, Jabal al-Thardeh, Al-Hamidiyeh, Al-Orfi, Al-Sinaa, Al-Baqaliyeh e a NordEst di Tal Brouk.

Il Pentagono costretto a smentire suo coinvolgimento nello strike decapitante di Aleppo: é stato un bombardiere russo!

Come qualche lettore aveva notato nei commenti sotto la nostra notizia riguardo alla strage di comandanti di Al Nusra recentemente avvenuta ad Aleppo, dopo poche ore si erano diffuse notizie pretestuose che attribuivano tale raid a un jet americano.

Tutti sanno che gli Usa non bombardano i terroristi wahabiti se non con armi, munizioni, dollari, rifornimenti ed ordini di attaccare tutti gli stati ostili al regime sionista.

Alla fine il Dipartimento della Difesa Usa ha dovuto emettere una nota ufficiale in cui, ovviamente, smentiva ogni suo coinvolgimento in tale "strike".

Il monastero siriano di Nostra Signora di Saidnaya festeggia in pace e sicurezza la ricorrenza della sua Santa Patrona!

Il Monastero di Nostra Signora di Saidnaya sorge in Siria presso l'omonima località e ha il vanto di essere, con ogni probabilità, uno dei più antichi monasteri oggi esistenti, essendo stato fondato nel 547 per ordine dell'Imperatore Giustiniano che nel luogo ebbe due visioni della Santa Vergine.

Monastero di rito Greco-Ortodosso Saidnaya ha la fortuna di trovarsi nella parte di Siria sotto il controllo del Governo e ha potuto così tre giorni fa festeggiare in pace e sicurezza la ricorrenza della propria Santa Patrona.

venerdì 9 settembre 2016

Domani ore 16.30 appuntamento alla Biblioteca di Villanova d'Albenga per la conferenza sul conflitto Iran-Irak!

Dopo le scorse occasioni in cui sono stato ospitato a Palazzo Oddo in Albenga per discettare sull'impatto delle intervento russo in Siria e in seguito dell'epopea dell'Impero Ottomano il cui frazionamento ha creato gli Stati del moderno Medio Oriente domani 10 settembre mi troverò questa volta a Villanova d'Albenga, nella civica biblioteca, dove terrò una dissertazione sulla genesi, lo sviluppo e le conseguenze della Guerra Iran-Irak (1980-88).


Le Aquile della Zawbaa e i Falchi del Deserto conquistano una impressionante serie di posizioni tra Latakia e Idlib!


Tal Malek, Nahshaba, Tal Rasha, Ayn Quntarah, Dhaher Abu Asad, Ard al-Wata, Mazghalah, Haker al-Tahtani, Ayn al-Bayda, Ayn al-Hur, Al-Rai e Jabal Sheikh Hassan; questa l'incredibile lista di villaggi conquistati nelle ultime ore dalle forze siriane sul confine tra Latakia e Idlib.

L'attacco della Brigata Falchi del Deserto e della milizia Aquile della Zawbaa dell'SSNP, aiutata dalla forza popolare NDF di Qurdaha e dai Fanti di Marina della Mughawayr al-Bahr ha sfondato le difese dei terroristi che nelle ultime settimane erano state sfoltite per alimentare le inutili offensive di Aleppo e Hama Nord.

I depositi di carburante SADKOP ad Aleppo ritornano completamente in mano siriana dopo la conquista di Ramouseh!

Dopo lo sfondamento delle difese del Fronte Al Nusra nel quartiere aleppino di Ramouseh a cui poco dopo la pubblicazione del nostro articolo in merito é seguita celermente la conquista dell'intero distretto, le truppe siriane ("Forza Tigre" e volontari palestinesi) hanno proseguito nella loro avanzata tornando in possesso dei depositi di carburante SADKOP, località strategica che era caduta in mano ai terroristi takfiri.

"Mazzabubù, quanti takfiri c'erano quaggiù?" Raid russo decapita il comando di Al Nusra ad Aleppo!

Un bombardamento aereo russo ha completamente distrutto il luogo di un incontro ad altissimo livello di dirigenti del Fronte Al Nusra che doveva fare il punto della situazione dopo la completa sconfitta dell'offensiva vibrata contro Aleppo a inizio agosto.

Sono stati riportati come uccisi Abu Hajar al-Homsi (nella foto, la sua carcassa), Abu Muslim al-Shami e Abu Omar Saraqib, fondatori e capi riconosciuti dell'organizzazione wahabita.

giovedì 8 settembre 2016

"Forza Tigre" e Brigata Gerusalemme riconquistano la maggior parte del quartiere di Ramouseh!

"Come abbiamo promesso vittoria sulla strada di Al-Kastillo e abbiamo mantenuto la promessa così faremo a Ramouseh e dintorni". 
Questa era la promessa rilasciata dal Generale Souhail Hassan, comandante in capo della Forza Tigre meno di venti giorni fa al principio della controffensiva contro i takfiri a Sud-Ovest di Aleppo.

Di nuovo abbiamo avuto la conferma che Tigre Hassan non parla MAI a vanvera.

Adesso i lettori di PALAESTINA FELIX possono aiutare direttamente questo blog a crescere e svilupparsi!

Come avrete notato da alcuni giorni a questa parte il blog PALAESTINA FELIX ha visto accettata dagli imperscrutabili algoritmi di Mountain View la propria richiesta di partnership per la visualizzazione di annunci pubblicitari sulle sue pagine con conseguente monetizzazione sulla base dei relativi "clic".

Gli annunci sono bene evidenti in cima alla colonna di destra, proprio a fianco della notizia che state leggendo ora, e, forse con un po' meno di visibilità, in fondo alla pagina, sotto la colonna dei commenti se visualizzate "l'interno" di una news.

Nel Ghouta Est la Guardia Repubblicana si prepara alla conquista di Tal Kurdi!

La 105esima Brigata della Guardia Repubblicana insieme ai volontari palestinesi dell'Esercito di Liberazione e alla milizia popolare NDF di Damasco si sta producendo in un intenso assalto contro la posizione soprelevata di Tal Kurdi nel Ghouta Est, lasciata isolata per parecchi giorni e incessantemente battuta dal fuoco di obici, mortai e lanciarazzi multipli.
I terroristi di Jaysh Islam, ormai esausti e privi di canali di ravitaillement non sono in grado di contrapporre la resistenza determinata che offrivano agli attacchi governativi anche solamente pochi mesi addietro e si aspetta da un momento all'altro che cedano definitivamente.

mercoledì 7 settembre 2016

Risposta con prove e fatti (con video!) a chi contesta la mobilitazione pro-Siria dei comunisti libanesi!

Dopo il nostro recente articolo nel quale comunicavamo, come da dichiarazione ufficiale, la mobilitazione del Partito Comunista Libanese a favore della Repubblica Araba Siriana qualche perdigiorno da cesso sociale okkupato col cerebello sconvolto dai fumi di "maria" che non sa la differenza tra Che Guevara e jovanotti e tra Lin Piao e fedez é saltato su a contestare le nostre affermazioni.

Non nomineremo lo scappato di casa in questione per non dargli ulteriore fama, ma possiamo confermare con certezza che tutto ciò che riportiamo é vero e confermato, che il Partito Comunista Libanese ha più volte dal 1990 rimesso in piedi la sua componente armata, sacrificando anche dei martiri durante l'aggressione sionista del 2006 e tuttora ha diverse centinaia di miliziani operanti sul confine siro-libanese.

Intervista di Suleiman Kahani ai microfoni di "Pars Today", sulle vergognose vignette di Charlie Hebdo!

Ancora una volta è possibile ascoltare online un'intervista da me rilasciata ai colleghi di Pars Today riguardo alla recente vergognosa pubblicazione di vignette a opera dell'ebdomadario parigino "Charlie".

Facendo appello ai miei studi di Storia e Critica della Letteratura Latina ho cercato di evidenziare come le operazioni della testata transalpina non possano a nessun titolo venire considerate "satiriche" ma siano al più considerabili come sguaiati lazzi sessantottini (visto che tale rivista in quella palude affonda le proprie radici).

Terroristi di Al Nusra scacciati da Handarat vengono cannoneggiati e bombardati dai jet siriani!

Le forze combinate dell'Esercito Siriano e dei volontari palestinesi della Brigata Gerusalemme hanno lanciato una nuova offensiva nel Nord di Aleppo contro nuclei takfiri ancora annidati in quel che resta del quartiere di Handarat, in particolare sul perimetro orientale dello stesso.

I terroristi, per lo più appartenenti al Fronte Al Nusra, hanno subito gravi perdite, ritirandosi nella vicina zona industriale buona parte della quale è già stata riconquistata dalle truppe governative.

Genieri siriani distruggono un rifugio dei terroristi vicino Ibta, mentre continuano i preparativi per l'assalto alla cittadina!

Un ricovero di takfiri dell'FSA é stato completamente distrutto grazie a un'ardita operazione progettata e portata a termine dai genieri della 5a Divisione Corazzata, l'unità dell'Esercito Siriano schierata nella provincia meridionale di Daraa.

I guastatori siriani, avendo ricevuto informazioni sicure sul regolare uso del palazzo come rifugio di bande terroriste hanno provveduto quando era sguarnito e abbandonato a collocarvi numerose potenti cariche esplosive piazzate in punti critici della sua struttura.

martedì 6 settembre 2016

I Comunisti Libanesi annunciano il prossimo invio di miliziani armati in Siria per aiutare il popolo e il Governo di Assad!

Da ormai 2 anni abbiamo lasciato la teoria agli altri e passato ai fatti. L'aggressione della Siria da parte di Jihadisti appoggiati dall'imperialismo ha trovato sin dall'inizio una pronta risposta. Chiunque si sente vicino agli ideali marxisti leninisti deve fare propria la lotta del popolo siriano e del presidente Bashar al Assad. In questi giorni intensificheremo l'invio di forze volontarie in Siria. Chi si volta oggi dall'altra parte sarà giudicato dalla storia.  

Comunicato Partito comunista libanese.

Con queste parole emesse una decina di giorni addietro il Partito Comunista Libanese (Al-Ḥizb as-Suyuʿi al-Lubnani) ha annunciato l'aumento del proprio coinvolgimento nella lotta contro il terrorismo takfiro e wahabita, che finora (come segnalato al tempo dal nostro blog) aveva visto la componente armata dell'organizzazione limitarsi a un contegno difensivo lungo la frontiera siro-libanese nella Valle della Biqa, dove la milizia comunista si coordinava con Hezbollah e con le Aquile della Zawbaa dell'SSNP.

L'ISIS batte in ritirata in tutto l'Est della Provincia di Homs sotto i bombardamenti russi e siriani!

Nella loro eterna ricerca di "rivincite" che li redimano dalla ininterrotta sequela di sconfitte che accumulano dal 2013 in avanti i tamburellai cimbalisti dei takfiri aspettavano 'buone' (per loro) notizie dall'Est di Homs dove, li rassicuravano i diffusori di polpette avvelenate, l'ISIS era sul punto di RIPRENDERE PALMYRA!

Ovviamente era una panzana, e, dopo sonore legnate prese nelle piane a Sud della cittadina, nei campi gasiferi di Al-Shaer e nelle aree intorno a Talibseh e Arak, i ciabattari barbuti hanno dovuto mettersi a passo di corsa e darsi alla fuga, mentre venivano incalzati da jet siriani e russi che li hanno cannoneggiati e bombardati a volontà facendo restare sul terreno carcasse carbonizzate di furgoncini e fuoristrada e cadaveri mutilati e bruciacchiati a dozzine.

Numerose e vaste operazioni in corso intorno alla metropoli di Aleppo: oltre cento gli attacchi dell'Aviazione Russa!

Mentre una vasta parte delle forze siriane intorno ad Aleppo sono impegnate in controffensive volte a respingere i terroristi takfiri sulle posizioni precedenti al loro attacco di inizio agosto una task force sta dando l'assalto al quartiere di Al-Ramouseh, dove un gruppo piuttosto numeroso di takfiri é rimasto bloccato dopo che, avanzando da Sud, truppe governative gli hanno tagliato la ritirata, intrappolandolo.

Un tentativo dei takfiri bloccati nei quartieri centrali di Aleppo di aprirsi una via verso l'esterno con una sortita preceduta da un camion-bomba é fallito quando quest'ultimo é stato distrutto da un missile anticarro prima che potesse raggiungere il suo bersaglio.

Le truppe siriane assaltano la Stazione Segnalazioni del Ghouta Est; respinto un altro attacco contro Tal Sawan!

Mentre nel Rif Dimashq posizioni e cittadine minori si arrendono le une dopo le altre in un vero e proprio effetto domino che libererà centinaia di soldati e miliziani siriani per altri impieghi nel calderone del Ghouta Est la 105esima Brigata della Guardia Repubblicana, aiutata dai volontari palestnesi dell'Esercito di Liberazione ha lanciato un nuovo assalto contro una importante posizione ancora in mano ai takfiri di Jaysh Islam.

Parliamo della Stazione Segnalazioni, struttura dell'Esercito da lungo occupata dai terroristi, che adesso sta cedendo sotto l'impeto dei governativi; una ulteriore prova di quanto disperata sia la situazione dei difensori si evince dalle pochissime perdite che sono riusciti a infliggere agli attaccanti: a malapena due morti e tre feriti, segno che la scarsità di armi e di munizioni gli impedisce di colpire adeguatamente il nemico persino quando esso si lancia all'assalto.

lunedì 5 settembre 2016

STRIKE di missile Scud yemenita ("Borkan") contro la base saudita di Ayn al-Thourin distrugge oltre cento veicoli!

Cento tra carri armati, veicoli blindati, fuoristrada e altri mezzi ruotati e cingolati, venticinque lanciarazzi multipli due elicotteri d'attacco americani "Apache" e un numero imprecisato di droni e altre apparecchiature di rilevazione e sorveglianza, sono andati distrutti nella deflagrazione di un missile yemenita SCUD modificato alla versione "Borkan-1" contro l'installazione militare saudita di Ayn Thourn a Ovesti Rabouaa, nella Provincia di Asir.
Questo nuovo attacco missilistico, portato a termine dalla Guardia Repubblicana yemenita, l'unico corpo in grado di utilizzare con precisione un sistema d'arma così raro e complesso come il missile a corto raggio derivato dal glorioso Scud sovietico, dimostra come le forze del piccolo paese arabo non hanno perso la capacità di infliggere danni devastanti al ricchissimo e corrotto vicino.

Le continue sconfitte generano astio e faide tra i vari gruppi di terroristi takfiri attorno ad Aleppo!

Fonti informative da Aleppo rivelano come siano in corso sporadici ma intensi combattimenti che vedono coinvolti gli aderenti di tre fazioni terroristiche takfire: Al-Nusra, Jaysh Mojaheddeen e Jaysh al-Hor.
Gli scontri sarebbero particolarmente intensi a Sud di Aleppo, nelle retrovie delle recenti vittorie siriane contro i terroristi, dove gli aderenti di Al-Nusra accusano i militanti delle altre sigle di essersi rifiutati di inviare rinforzi verso le zone di battaglia.

Duecento takfiri sono stati eliminati nell'assedio e nella conquista del Collegio Armamenti!

Il Collegio Armamenti come ben sa chiunque abbia letto attentamente i nostri passati articoli sulla battaglia a Sud-Ovest di Aleppo é l'unica parte del complesso delle accademie militari (che comprende molte altre strutture) dove i terroristi siano riusciti ad avere una presenza più che occasionale e sporadica visto che circa l'80 per cento di esso venne invaso da un numero da me inizialmente comunicato come intorno alle trecento unità (ma probabilmente un po' più alto) prima di venire circondato e assediato dalle forze governative

domenica 4 settembre 2016

I combattenti di Hezbollah in Siria si impratichiscono con armi ed artiglierie pesanti!

A più riprese su queste pagine abbiamo segnalato come l'intervento militare di Hezbollah in Siria, lungi dal costituire solo una fulgida prova di solidarietà politica e di fratellanza d'armi, rappresenta per l'organizzazione sciita di Resistenza uno spartiacque decisivo tra il momento in cui esso rappresentava una (pur formidabile) milizia politicizzata e quello (ormai molto prossimo, se non addirittura già raggiunto) in cui esso raggiungerà le capacità operative di un vero e proprio esercito regolare.

Continuano gli "attacchi decapitanti" contro l'FSA nel Sud della Siria, un altro leader degli "Al-Umari" eliminato!

E' ormai assolutamente chiaro come nel Sud della Siria non ci troviamo di fronte ad azioni episodiche o scollegate ma stiamo assistendo a una accelerazione nel ritmo operativo mirato in primo luogo a distruggere l' "esercito" di mercenari e traditori noto come FSA.

Queste azioni vanno da operazioni massicce come quelle in corso intorno a Ibta, ad azioni più mirate, volte prima di tutto a disarticolare la catena di comando dei principali gruppi dell'FSA; se poche ore fa avevamo segnalato l'uccisione di Imad Sibti, leader del gruppo "Al-Umari", adesso possiamo confermare anche l'eliminazione del suo 'collega' Ramadan Sabta, perito nell'assalto alla sua roccaforte ad Al-Lajat, a Nord di Daraa.

Foto satellitare indica che ormai gli Irakeni dispongono di una ventina di Su-25 nella base di Al-Rashid!

Questa testimonianza fotografica indica chiaramente come il numero di interdittori Su-25 (nelle sottoversioni Su-25KM, Su-25UBKM e Su-25SM) a disposizione dell'Aviazione Irakena nella base aerea di Al-Rashid presso Bagdad sia ormai arrivato a venti.

La nostra testata ha dato il massimo risalto al ritorno in Mesopotamia del modello da attacco al suolo della Sukhoi.

L'Irak aveva familiarizzato col Su-25 durante la guerra contro l'Iran.

In seguito alcuni Su-25 erano fuggiti in Iran nel 1990-91, quando l'Aviazione di Saddam sapeva che sarebbe stata quasi spazzata via dall'aggressione internazionale guidata dagli USA.

Continua l'offensiva siriana in Provincia di Daraa: dopo la base antiaerea le forze governative avanzano su Ibtaa!

Dopo la conquista della vecchia base antiaerea a Est di Ibta le truppe della 5a Divisione Corazzata siriana hanno ripreso le operazioni offensive puntando decisamente sulla cittadina in questione.

Ibta é una cittadina occupata dai terroristi dell'FSA che mesi addietro sembrava sul punto di arrendersi alle truppe governative, ma poi i takfiri vennero meno alla loro parola, pur rimanendo in stato di "cessate il fuoco".

Agguato con mina attivata a distanza elimina Imad Sibti, comandante dell'FSA nella Provincia di Sweida!

Il pur brevissimo frammento video che presentiamo di seguito testimonia gli ultimi istanti di vita di Imad al-Sibti, terrorista takfiro leader del gruppo "Al-Umari", affiliato all'FSA, che nella giornata di ieri viaggiando con due sue guardie del corpo su di un furgoncino é saltato in aria su una mina azionata a distanza messa sulla sua strada dai genieri dell'Esercito Siriano.L'esplosione che vedete é avvenuta vicino al villaggio di Shumrah, nella Provincia di As-Sweida.

Le truppe siriane hanno ripreso il Collegio Armamenti! Il presunto "corridoio" verso la sacca di Aleppo é chiuso!

Dopo giorni di intensissime operazioni che avevano visto le forze governative avanzanti da Sud collegarsi con quelle che tenevano gli ultimi terroristi takfiri bloccati all'interno del Collegio Armamenti (la parte più meridionale delle accademie militari di Aleppo) i militari della Forza Tigre e i volontari palestinesi della Liwa Al-Quds sono riusciti a prendere il controllo dell'intera posizione.