lunedì 3 aprile 2017

Disperato tentativo dell'ISIS di creare un corridoio di fuga da Mosul forse dovuto alla presenza di Al-Bagdadi ancora in città!


Un rapporto dell'Esercito Irakeno diffuso da un'agenzia stampa russa e ripreso in seguito dall'iraniana Mehr, analizzando la foga e la determinazione con la quale una colonna di 40 SUV dell'ISIS pochi giorni fa abbia disperatamente tentato di riconquistare Tal Afar, venendo in cambio completamente distrutta dalle milizie popolari Hashd al-Shaabi, avanza l'ipotesi che tale 'task force' fosse incaricata di creare un corridoio di fuga da Mosul per alcuni personaggi estremamente altolocati nella gerarchia dell'ISIS.



Il rapporto menziona esplicitamente la possibilità che oggetto della disperata "missione di soccorso" potesse essere nient'altro che l'autoproclamato "califfo" Al-Bagdadi; il che darebbe una giustificazione alla pervicace insistenza (arrivata fino alle estreme conseguenze) con cui il gruppo di fuoco abbia cercato di penetrare nell'abitato per occuparlo, abbisognandone come "trampolino" per una successiva azione verso Mosul.

Ormai però il capoluogo della Provincia di Ninive é completamente circondato da tante e tali forze che la possibilità di creare un corridoio di fuga é del tutto chimerica; persino i capi dell'ISIS, per quanto fanatici, sembrano essersene resi conto giacché dal momento dei fatti in questione non hanno più reiterato il tentativo di 'salvataggio', a prescindere da quale personalità (o gruppo) potesse esserne l'oggetto.

2 commenti:

  1. da notizie precedenti Al Bagdadi e soci sono fuggiti da Mosul a dicembre! Comunque meglio chiedere alla Asayish che sa tutto!
    Come è la situazione dei civili di Mosul?Non se ne parla mai!E quelli che hanno collaborato con ISIS?

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  2. che ne sai tu chiacchierone megalomane!!!!!!

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