sabato 6 maggio 2017

Le forze siriane a Qaboun conquistano dieci isolati intorno all'Istituto Industriale!

A poche ore da quando salutavamo l'arrivo delle Forze Speciali della Guardia Nazionale Araba a Qaboun dobbiamo immediatamente registrare un decisivo progresso delle forze governative, ausiliarie e alleate contro i takfiri che ancora resistono nell'area.

Infatti le truppe siriane sono riuscite a estendere il loro controllo su dieci isolati intorno all'Istituto Industriale, arrivando ormai vicinissime all'obiettivo di separare definitivamente Qaboun da Tishreen.

Jaysh Islam sabota la tregua ad Idlib: registrati scontri con i membri di Ahrar Sham!

Jaysh Islam, mano armata del takfirismo assassino made in Qatar non può permettere che la tregua su cui si è trovato l'accordo ad Astana tra Russia, Siria, Iran, Turchia e gruppi armati convenuti entri effettivamente in vigore.

Così dopo l'assassinio esplosivo del comandante dell'FSA in Provincia di Daraa gli sgozzatori al soldo di Casa Al-Thani sono entrati in azione anche in Provincia di Idlib, levando le armi contro i militanti di Ahrar Sham (che sono invece partecipi dell'accordo raggiunto in Kazakhstan).

A completare l'Offensiva contro Qaboun arrivano anche le forze speciali della Guardia Nazionale Araba!

Abbiamo già parlato dei volontari della Guardia Nazionale Araba.

Questi ragazzi, di ispirazione nazionalista, panaraba, nasserista, laica (ma assolutamente né atei, né anti-religiosi) rappresentano la speranza per un futuro migliore nel Mondo Arabo, sulla scorta di quanto realizzato nel passato da Nasser, Ben Bella, Bourghiba, Gheddafi e, ovviamente, Assad Padre.

In arrivo 200 commando della Guardia Repubblicana in rinforzo a Deir Ezzour!

Ancora importanti progressi delle truppe siriane intorno al massiccio di Jabal Thardeh, che fu teatro mesi fa della più spudorata aggressione dell'Aviazione dell'ISIS (cioé l'Aviazione Americana) che uccise dozzine di soldati siriani permettendo ai takfiri del 'Daash' (intonsi dall'attacco, che fu scatenato unicamente a loro beneficio) di avvicinarsi pericolosamente all'Aeroporto Militare della città.

Comincia a Daraa il sabotaggio della tregua: ucciso con una bomba comandante dell'FSA favorevole alla "De-escalation"!

"Tregue" in Siria ne sono state tentate molte, ma sono tutte quante fallite.

Non si può accusare la diplomazia russa per avere tentato di organizzarne un'altra; era un dovere morale cercare di disinnescare la situazione almeno in certe zone del paese dove le truppe siriane hanno la supremazia assoluta (Nord di Homs, Ghouta Est).

Ma tutti questi tentativi partono da un presupposto profondamente errato, cioé quello che sia possibile "separare" la componente siriana delle organizzazioni terroristiche da quella straniera, mercenaria e legata a filo doppio a Usa, israhell, sauditi e Qatar.

Questo è impossibile visto che senza Usa, israhell, sauditi e Qatar nemmeno la piccolissima, minoritaria e insignificante componente 'siriana' dei terroristi esisterebbe.

L'Armee Libanaise arresta il famigerato takfiro di Al Nusra, Muhammad Hassan Hasweh!

Il 24 aprile scorso abbiamo dato la notizia dell'eliminazione del capo terrorista dell'ISIS Abu Al-Yamani, spacciato dai combattenti di Hezbollah nel corso di una loro operazione speciale sul confine siro-libanese vicino alla cittadina di Arsal.

Adesso è toccato ai soldati dell'Armee Libanaise entrare in azione e, con un loro 'blitz', neutralizzare un comandante invece di Al Nusra, tale Muhammad Hassan Hasweh, che é stato circondato e arrestato senza alcuna perdita da parte libanese.

venerdì 5 maggio 2017

Mappe delle quattro Zone di De-Escalation proposte alle trattative di Astana!

Gli accordi prevedono zone di "decompressione" o de-escalation. Queste saranno luoghi in cui le milizie terroriste avranno tempo per ripensare a una forma di convivenza, per bandire i gruppi più estremisti e TUTTI gli stranieri presenti. Su queste zone ritornerà la legge della Repubblica Araba di Siria. Nessuna enclave, nessun frazionamento. Chi ne parla o è ignorante o ipocrita.
Prima zona di de-escalation: Daraa e Sud della Siria.
Seconda zona di de-escalation, Idlib e dintorni.

Termina la Guerra Civile Takfira nel Ghouta Est, Al Nusra e Faylaq Rahman sottraggono territori a Jaysh Islam!

Nonostante il fatto che combattimenti ancora piuttosto intensi siano registrati intorno a Irbeen e Zmelka l'organizzazione terroristica Jaysh Islam ha emesso un comunicato in cui dichiara che le sue operazioni armate nel Ghouta Est contro Al Nusra e Faylaq Rahman si sono concluse.

Capiamo perché Jaysh Islam si affretti a voler chiudere questo capitolo, visto che rispetto a pochi giorni prima la sua situazione sul campo di battaglia, come si vede dalla cartina qui sopra, é terribilmente peggiorata.

Putin chiude definitivamente lo spazio aereo siriano agli Usa e ai loro servi!

Nelle "Zone di De-Escalation" la cui implementazione si sta discutendo ad Astana proprio in questi giorni il transito di aerei non appartenenti alle forze aeree siriana o russa sarà rigorosamente proibito e interdetto.

Questa semplice dichiarazione rende morta e sepolta la fasulla "coalizione internazionale" che, capeggiata dagli Usa, con la partecipazione di qualche "nano" europeo e di alcuni regimi da operetta arabi (giordania, pedo-emirati del Golfo Persico...) fingeva di 'combattere' l'ISIS ma in realtà ne favoriva le attività con intelligence, lanci di rifornimenti, e l'occasione  "errore di sbaglio" nei bombardamenti (che regolarmente invece colpivano le forze anti-terrorismo siriane o irakene).

La Repubblica Popolare Cinese aumenta qualità e intensità dell'addestramento dei propri piloti militari!

Le forze militari della Repubblica Popolare Cinese hanno potenziato la propria componente aerea in maniera notevolissima, implementando passo dopo passo un programma onnicomprensivo per rafforzare le proprie capacità di reazione di fronte alle minacce e alle provocazioni degli Usa e dei loro lacché.

Secondo un rapporto pubblicato sull'edizione odierna del quotidiano China Daily "I piloti e i comandanti della Forza Aerea dell'Armata di Liberazione Popolare hanno ricevuto l'ordine di esercitarsi su scenari di combattimento sempre più realistici e impegnativi, con numerosi incentivi per coloro che avessero trovato le maniere più efficaci, innovative per risultare vincitori delle battaglie e dei duelli simulati".

Importanti avanzate dei difensori siriani di Deir Ezzour verso il Massiccio di Thardeh, la base di Al-Tamin e Al-Jiriyeh!

Quelli che vedete in foto sono il Colonnello Saleh al-Ahmed dell'Esercito Arabo Siriano e suo figlio, il Tenente Hassan al-Ahmed...i due vengono da Salhab, in Provincia di Hama, ma combattono nelle fila della 17esima Divisione schierata a difesa di Deir Ezzour.

Padre e figlio, lontani da casa, ogni giorno in prima linea per difendere la madrepatria siriana.

Possiamo solo immaginare il loro sollievo quando, nelle scorse settimane, avranno appreso delle grandi importanti vittorie dei loro commilitoni a Nord di Hama, e la voglia di emularli ed eguagliarli infliggendo a loro volta dolorose sconfitte ai takfiri mercenari del Daash che assediano la loro posizione sulla riva destra dell'Eufrate.

Le scimmie saudite vogliono comprarsi un altro miliardo di $ di armi americane...ma tanto non sanno usarle!

A più riprese ci siamo dedicati a descrivere il pietoso stato dell'Aviazione Saudita.

Un'arma aerea talmente scadente in materiale umano (per via della politica di selezione e promozione del personale TOTALMENTE AVULSA da qualunque criterio meritocratico e che premia invece il nepotismo, il clientelismo e la cieca lealtà clanica o tribale) quanto assurdamente rimpinzata di apparecchi e attrezzature avanzatissime che arrugginiscono nei capannoni o fanno colossali 'cilecca' quando ne viene tentato l'impiego in qualche operazione.

Come ha dimostrato a sazietà la guerra d'aggressione tuttora in corso contro lo Yemen.

I Battaglioni Imam Ridha (Hezbollah Siriani) comunicano le loro perdite nella liberazione delle Alture di Shomriyeh!

Abbiamo già parlato dei "Battaglioni Imam Ridha".

Si tratta della filiazione siriana degli Hezbollah libanesi,

Inquadrati e addestrati da istruttori di Hezbollah, essi sono stati in prima linea nella difesa di Nubbul e Zahraa, cittadine sciite ismailite che per anni sono rimaste assediate dai takfiri prima di venire raggiunte e liberate dalle truppe siriane.

Quarantott'ore di "Blitz" a Mosul schiacciano l'ISIS in un fazzoletto di pochi quartieri!

Sono bastate 48 ore di combattimenti per portare gli uomini della 9a Divisione Corazzata irakena e i loro commilitoni delle Forze di Reazione Rapida del Ministero dell'Interno a sloggiare i takfiri dell'ISIS dal grande quartiere a Nord-Ovest di Mosul, sull'orlo del cui perimetro i terroristi superstiti stanno combattento una battaglia disperata tentando di evitare un ulteriore sfondamento che, però, sembra sempre più probabile.

giovedì 4 maggio 2017

Con una nuova importante vittoria le forze siriane conquistano la zona di Al-Talila ad Est di Palmyra e a Sud di Arak!

E' veramente difficile tenere il passo con le continue avanzate dell'Esercito Arabo Siriano che in queste settimane é attivissimo sui fronti i più disparati, segno chiaro che ormai la minaccia rappresentata dai terroristi takfiri é talmente scesa di calibro da permettere ai comandi e agli ufficiali siriani di condurre più di una operazione per volta.

In particolare intorno a Palmyra, dopo la conquista delle Alture di Shomriyeh e l'inizio dell'avanzata verso il Massiccio di Al-Shaar, di cui abbiamo dato notizia nei nostri articoli precedenti, il Quinto Corpo Ausiliario, la 18esima Divisione Corazzata, le Brigate Baath e i combattenti di Hezbollah si sono dedicati anche a una spinta offensiva ad Est della storica cittadina, che é stata coronata da perfetto successo.

CARICA CORAZZATA sfonda le difese takfire a Qaboun: il trionfo finale é sempre più vicino!

Dozzine di tank e blindati dell'Esercito Arabo Siriano sono stati riuniti e concentrati in un maglio inarrestabile di cingoli e acciaio che ha devastato una delle ultime linee difensive takfire nel quartiere di Al-Qaboun, vicino al Ghouta Est.

L'assalto, sostenuto dalle fanterie della 105esima Brigata della Guardia Repubblicana, ha preso completamente alla sprovvista gli ignari takfiri, molti dei quali sono rimasti letteralmente sepolti nelle macerie mentre i cannoni da 125 e da 73mm dei T-72 e dei BMP sventravano una postazione dietro l'altra.

Video rilasciato dall'Armee Libanaise mostra l'uso di un apparecchio CESSNA come arma da guerra!

Nel breve video che presentiamo qui di seguito si vede un servizio di telegiornale riguardo all'impiego bellico di alcuni apparecchi da collegamento CESSNA da parte dell'Aviazione delle Forze di Terra dell'Armee Libanaise.
Impossibilitato per ora a dotarsi delle armi russe e iraniane che risolverebbero il problema delle dotazioni belliche di Beirut a causa delle politiche antinazionali dei partiti a libro paga saudita (e quindi in definitiva sionista), il Paese dei Cedri deve rifarsi alla "Madre delle Invenzioni", la Necessità per trovare modi efficaci (ed economici!) di tenere sotto scacco le organizzazioni takfire e terroristiche finanziate proprio dai corrotti reami reazionari del Golfo Persico.

Al Nusra e Faylaq Rahman avanzano; uccisi due importanti leader di Jaysh Islam!

Naaman Awaz e Qasim Qadish, importanti capi dell'organizzazione terroristica Jaysh Islam hanno trovato la morte negli scontri con Al Nusra e i loro alleati di Faylaq Rahman, che stanno incendiando tutto il Ghouta Est in quella che si configura sempre di più come una vera e propria "Guerra Civile Takfira".

Almeno altri 150 terroristi sarebbero caduti nelle ultime ore nei combattimenti che hanno visto le località di Hazzah e Mesraba venire riconquistate da Al Nusra mentre Beit Sowa, Hamouriyeh, Zmelqa e Sabqa sono state occupate da Faylaq Rahman.

Annunciata "Ritorno a Palmyra", prima espansione di "Syrian Warfare" dedicato alla Forza Tigre!

Ci vorrebbero più di questi giochi, anche ambientati in Irak contro l'ISIS o con protagonisti gli Hezbollah e le loro numerose lotte, che avrebbero la capacità, divertendo, di svolgere una funzione intensamente educativa. 

Con queste parole concludevamo la nostra recensione del videogioco tattico in tempo reale "Syrian Warfare", pubblicato dai russi della "Cats Who Play", software-house moscovita.

Da allora 'Syrian Warfare' ha incontrato un ottimo successo di vendite e, se ancora all'orizzonte non si vedono epigoni ambientati in Irak o in Libano, un'ottima notizia è rappresentata dall'annuncio della prima espansione per il videogioco, che sarà intitolata "Return to Palmyra".

Offensiva irakena della 9a Divisione Corazzata e delle forze del Ministero degli Interni contro Mosul!

A Mosul e dintorni l'attività bellica continua a ritmo sostenuto, con le forze governative irakene che mettono in campo sempre nuove unità per riuscire a liberare l'ultima grande città mesopotamica rimasta (troppo a lungo) sotto l'avvilente giogo dell'ISIS entro la fine del mese appena iniziato.

Mentre a Sud del capoluogo di Ninive le forze di Mobilitazione Popolare hanno completamente conquistato e controllato l'area di Hadhar e dintorni, nella città vera e propria sono entrati gli uomini della 9a Divisione Corazzata dell'Esercito e delle Unità di Risposta Rapida del Ministero degli interni per assaltare da Nord-Ovest il perimetro di città vecchia ancora difeso dagli ultimi 'giapponesi' del Daash.

18esima Divisione Corazzata e Quinto Corpo Ausiliario avanzano verso il massiccio di Jabal Shaar!

Le forze governative siriane hanno ripreso in grande stile le operazioni offensive nell'estremo Est della Provincia di Homs, in particolare a NordEst di Palmyra/Tadmur.

Dopo avere conquistato le alture di Shomriyeh il Quinto Corpo Ausiliario e unità della 18esima Divisione Corazzata hanno proceduto a occupare diversi punti a Est del massiccio, iniziando la marcia in direzione delle Montagne di Al-Shaar.

Ancora un attentato stradale in Cisgiordania! Bambino di otto anni travolto da un ebreo razzista al volante!

Ennesimo attentato stradale in Cisgiordania, dove un ebreo fanatico degli insediamenti illegali, alla guida di un fuoristrada, ha tentato di assassinare un bambino palestinese di appena otto anni d'età.
Leith Yousif Shatat, stava di fronte alla sua scuola, nella parte orientale di Yatta, piccolo centro della West Bank a Sud di Al-Khalil.

Il piccolo, travolto in pieno dal fuoristrada dell'estremista razzista, ha subito gravissime ferite, che lo hanno messo in pericolo di vita nonostante che sia stato immediatamente portato all'ospedale di Al-Khalil.

Nella regione di Manbij si attiva la milizia "Alba del Mahdi", creata con l'aiuto russo e iraniano!

Nei dintorni di Manbij, dove la cooperazione tra Esercito Arabo Siriano e milizie curde è già una realtà da molto tempo (una realtà che, lo ricordiamo, sta diffondendosi e replicandosi -col decisivo contributo russo- anche ad Afrin e circondario) la Repubblica Araba Siriana torna in completo e totale controllo del territorio anche mobilitando la popolazione locale.

Occupanti sionisti ammazzano un uomo al posto di blocco di Hizma, POI S'ACCORGONO CHE ERA EBREO!


Due giorni fa al posto di blocco eretto dagli occupanti illegali sionisti di Gerusalemme/Al-Quds nella zona di Hizma i militari di tsahal (congrega di vigliacchi buoni solo a pugnalare alle spalle o a incrudelire con armi da milioni di dollari contro donne e bambini indifesi) hanno ammazzato a sangue freddo un ragazzo di 19 anni.

Come da copione, hanno tirato fuori un coltello e lo hanno piazzato vicino al cadavere per "dimostrare" che "un Palestinese pazzo" aveva tentato di aggredirli con un temperino (Lanciarsi con una lama di meno di 10 cm contro i sionisti dotati di corpetto antiproiettile e fucili d'assalto, che piano geniale! Ci crediamo proprio!), dopodiché hanno fatto rapporto sostenendo la loro versione inventata.

Peccato che...

...a un controllo accurato...

mercoledì 3 maggio 2017

All'UNESCO la sfida è finita ! MONDO LIBERO 22 - SERVI DI SION 10!

ELENCO DEI VERMI SENZA SPINA DORSALE CHE HANNO CERCATO DI NEGARE L'EVIDENZA DELLA NATURA ARABA DI Al-QUDS!

Stati Uniti (metastasizzati di cancro sionista in ogni fibra)

Gran Bretagna (Brexit o non Brexit, Albione é sempre una filiale di Sion, dalla city al tottenham)

Grecia (oltre ad aver svenduto il paese, Tsipras gli ha anche prostituito la dignità)

Germania (un ex-grande paese, ormai svilito a postribolo a sei punte)

Lituania (un cesso chimico affacciato sul Baltico)

Ucraina (i famosi 'nazisti', si appecorano verso Tel Aviv)

Olanda (i paesi 'bassi' cadono sempre più in basso)

Togo (vabbé, fa già ridere così)

Italia (ah serva Italia, di dolore ostello...)

NOTIZIA-FLASH! Prossimamente sarà lanciato il collegamento aereo Damasco-Beijing!

Mentre nella totale debacle e disfatta del "Sistema Italia" politici senza spina dorsale, venduti a Bruxelles, Washington e Tel Aviv lasciano che l'eccellenza aeronautica conosciuta in tutto il mondo come "ALITALIA" si consumi prima di venire squartata e divorata dai soliti pescicani (Italia: la storia di come in vent'anni si sia consumata una delle più grandi DISTRUZIONI DI RICCHEZZA PUBBLICA, a colpi di 'liberalizzazioni' e 'privatizzazioni') in un paese come la Siria, che pure continua a lottare per il suo futuro contro le bande straniere prezzolate dagli stessi che hanno volontariamente causato l'agonia del nostro paese, é possibile scorgere importanti segnali di rinascita e di costruzione di un prossimo, luminoso futuro.

Nuova importante vittoria siriana, a Nord di Palmyra liberate le Alture di Shomariyeh!

Le Alture di Shomriyah, importantissima posizione d'arresto nel Nord-Est della Provincia di Homs, da lungo tempo occupate dai takfiri dell'ISIS, che vi avevano resistito anche dopo la riconquista della storica cittadina di Palmyra da parte dell'Esercito Arabo Siriano, sono tornate in mano a quest'ultimo che le ha occupate con ingenti forze dopo una lunga battaglia che ha visto l'intervento decisivo di intensi bombardamenti d'artiglieria e di jet ed elicotteri russi e siriani.

A Moadimiyah a settembre 2016 c'erano ancora i takfiri, oggi si diplomano centinaia di cadetti di polizia!

Nella parte occidentale del Ghouta, ancora la scorsa estate Moadimiyah era considerata una "roccaforte" dei terroristi tagliagole armati da Usa, NATO, israhell, turchi e sauditi contro la Siria, il suo popolo e i suoi legittimi rappresentanti.

Poi, lo scorso autunno, i takfiri, premuti dalla CONTINUA E ININTERROTTA SERIE DI VITTORIE che l'Esercito Arabo Siriano continua a inanellare nel Rif Dimashq dall'estate del 2012 in avanti, dovettero evacuare l'area.

Immediatamente, come perfettamente documentato dal nostro articolo in merito la popolazione IN MASSA scese a festeggiare la loro partenza, in un tripudio di bandiere nazionali siriane e ritratti del Presidente Assad (che qualche consumatore seriale di captagon "in botta" ci informa con buffi commenti essere un "odiato dittatore"....sì, sì, lo vediamo quanto 'odiato'! :-).

ONORE al Tenente Colonnello Aleksei Buchelnikov, recente MARTIRE della solidarietà Russo-Siriana!

Nonostante la notizia sia 'uscita' da diverse ore, abbiamo voluto aspettare a pubblicarla sulle nostre pagine, volendo avere a disposizione una foto del martire in questione, ringraziamo infinitamente l'amico collaboratore che ce l'ha inviata; grazie a sforzi di persone meravigliose come te questo blog giornalistico continua a confermarsi la fonte di notizie, foto, mappe, informazioni e aggiornamenti di ALTISSIMA QUALITA' che ha sempre dimostrato di essere da quasi sette anni a questa parte. 

Si dice, fin dai tempi della "Grande Guerra", che l'Artiglieria sia l'arma più "sicura" di tutte le specialità delle forze di terra: l'affermazione non é priva di logica.
Con obici e mortai di grande e grandissimo calibro in grado di sparare a dozzine di Km di distanza dalla linea del fuoco, serventi e artiglieri sono al riparo da molte insidie del campo di battaglia; solo un attacco aereo o un fuoco di "controbatteria" possono, apparentemente, metterne in pericolo l'incolumità.

Comandante di Faylaq Rahman "scopre" di essere alleato di Al Nusra e, "inorridito", scappa per unirsi a Jaysh Islam!

Quando diciamo che per diventar takfiri essere imbecilli non é una condizione indispensabile, però aiuta molto, ci riferiamo ESATTAMENTE a 'personaggioni' come Abu Mohammed Kurdi, già 'comandante' di Faylaq Rahman nel Ghouta Est attualmente fuggito per unirsi agli altri sgozzatori di Jaysh Islam.

Kurdi, che come fisico, come contegno e come espressione non pare né un guerriero temprato dalle avversità, né un trascinatore d'uomini dotato di carisma bruciante e travolgente e nemmeno un fine e acuto "strategòs", ha rilasciato poche ore fa un video nel quale, dimostrandosi SORPRESO di scoprire che la sua organizzazione (la SUA STESSA organizzazione) sia alleata e collabori sul campo di battaglia coi wahabiti di Al Nusra, ha annunciato la propria fuga e la propria intenzione di unirsi all'organizzazione rivale.

MAPPA ESCLUSIVA! La distribuzione dei terroristi di varie sigle nel Ghouta Est!

MAPPA DELLE FAZIONI TERRORISTE NEL GHOUTA EST:


Ancora una volta PALAESTINA FELIX riesce a offrire al suo numeroso e affezionato pubblico una informazione di qualità superiore andando oltre le generalizzazioni e il "tanto al chilo" che é la cifra dei media generalisti quando (raramente, in verità) si accostano alla complessità dello scenario politico-strategico mediorientale.

martedì 2 maggio 2017

L'Esercito Siriano torna in possesso di nove valichi di confine abbandonati dai curdi dell'Ypg!

"Quando Assad avrà bisogno di nuovo del 'rojava' gli basterà mandare un soldatino dell'Esercito Siriano a farne il giro e i curdi, senza fiatare, restituiranno a lui il controllo dell'intero territorio". 

Questa frase, pronunciata alcuni anni fa da un Siriano col quale stavo chiacchierando a lato di una manifestazione di solidarietà con la Repubblica Araba, ha trovato conferma e giustificazione nella mattinata di oggi quando, a un piccolissimo distaccamento di truppe siriane inviata presso Afrin gli uomini della milizia curda 'ypg' hanno consegnato ben nove valichi di confine con la Turchia.
Naturalmente il motivo é chiaro; i curdi sanno perfettamente che Erdogan non ci penserebbe due volte ad attaccarli, mentre coi valichi presidiati dall'Esercito Siriano ogni mossa ostile equivarrebbe a una dichiarazione di guerra; questo meccanismo verrà certamente duplicato e replicato in molte altre località, espandendo e allargando l'area di controllo governativo e ristabilendo la giusta sovranità delle istituzioni legittime su tutto il territorio siriano.

Come al solito i media generalisti non colgono la VERA NOVITA' del manifesto politico di Hamas!

Siamo stati tra i primi in Italia a comunicare la pubblicazione del nuovo manifesto politico di Hamas, mantenendo viva una tradizione di eccellenza che vede PALAESTINA FELIX sempre in anticipo sugli altri mezzi di comunicazione italiani per tutto quanto riguarda gli sviluppi della scena politico-strategica mediorientale.

L'importanza di questo documento é, potenzialmente, almeno pari a quella del secondo Manifesto Politico di Hezbollah, che sancì la svolta da piccola organizzazione settaria (che proponeva in Libano una impossibile e irrealizzabile 'rivoluzione' ispirata da quella Khomeinista in Iran) a grande partito di massa perfettamente integrato in una realtà multietnica e multiconfessionale come quella del Paese dei Cedri.

Il Ministro della Difesa iraniano, tornato da Mosca, incontra il Capo di SM siriano a Teheran!

Un martedì mattina di lavoro quello appena trascorso per il Ministro della Difesa della Repubblica Islamica dell'Iran, Generale Hossein Dehqan, che a Teheran, dove é rientrato dopo la trasferta moscovita per la Conferenza sulla Sicurezza Internazionale e il meeting "a tre" coin i colleghi Shoigu (Russia) e Al-Freij (Siria), si é dedicato a lungo faccia-a-faccia col sottoposto di Al-Freij, il Generale Ali Ayoub, Capo di SM dell'Esercito Arabo Siriano.

Direttamente dalla Siria, ecco un nuovo modello di lanciarazzi multiplo cingolato, basato sullo chassis del BMP-1!

Nuovi esclusivi documenti registrati sul campo di battaglia contro il takfirismo (Siria, trincea d'Eurasia contro l'imperialismo talassocratico a stelle di david e strisce angloamericane) impreziosiscono le pagine di PALAESTINA FELIX che come sempre deve ringraziare i suoi attentissimi e impareggiabili contatti in loco.

Il sofisticato aereo-radar Beriev A-50 continua a pattugliare i cieli siriani!

Ancora una volta siamo in grado di offrire al nostro affezionato pubblico un preciso e costante aggiornamento sugli eventi in Siria comunicando che il quadrimotore jet Beriev A-50 (versione 'radar volante' del celebre Il-76) delle Forze Aerospaziali della Repubblica Russa continua regolarmente a operare in Siria.

L'A-50 permette ai Russi (e di concerto ai Siriani) di essere informati sulla presenza di qualunque potenziale bersaglio aereo da Tel Aviv a oltre il confine turco...se poi oggetti volanti si trovano entro 300 Km dai suoi sensori essi sono praticamente già abbattuti, non importa quali o quante contromisure cerchino di mettere in gioco.

lunedì 1 maggio 2017

Pubblicato il nuovo documento-manifesto del Movimento Hamas!

La forza del progetto giornalistico PALAESTINA FELIX è una: grazie a una conoscenza e a una dimestichezza con l'arena politico-strategica mediorientale che ci viene da quasi TRENTA ANNI DI ESPERIENZA, sappiamo SEMPRE precorrere i tempi e prevedere i trend, in maniera tale che, consultando attentamente queste pagine, l'affezionato lettore NON SOLO sarà informato dei fatti correnti della cronaca, ma riceverà anche importanti ragguagli sui probabili e possibili sviluppi del futuro a breve e medio termine.

Un esempio di ciò si trova nei nostri passati articoli in cui annunciavamo la prossima pubblicazione di un nuovo manifesto d'indrizzo ideologico-politico da parte del Movimento di Resistenza Palestinese Hamas.

Documento che, come annunciavamo: "Includerà una attenta revisione (parola in codice per 'cambiamento') di molte posizioni del Movimento riguardo ai problemi della regione".

Faylaq Rahman rifiuta le profferte di Jaysh Islam e si schiera a fianco di Al Nusra nella Guerra Civile Takfira del Ghouta Est!

Si amplia e si radicalizza il conflitto intestino in seno ai takfiri del Ghouta Est che ogni ora che passa mandano un bel po' dei loro stessi ex-colleghi alternativamente alla morgue o all'ospedale; adesso possiamo confermare che Faylaq al-Rahman ha del tutto respinto le offerte di Jaysh Islam di mantenere neutralità nella sua contesa con Al Nusra in cambio di una 'fetta consistente' dl bottino che risultasse dalla distruzione della fazione wahabita.

STRAGE DI TAKFIRI! In due operazioni diverse l'ISIS perde 64 leader e sub-comandanti!!

Una squadriglia mista di Sukhoi-25 e di F-16 irakeni ha compiuto una missione da manuale sopra Qaim, centrando con razzi, bombe e raffiche di cannoncino una serie di obiettivi presso Husaiba, Al-Obaidi, Al-Qarabla e Al-Masharee, provocando la morte di non meno di venti capizona e comandanti dell'ISIS, che si stavano riunendo per decidere una strategia operativa per le loro magre e disperse forze rimaste nell'area.

In particolare un attacco aereo nella zona "7 Gennaio" di Al-Qaim avrebbe causato la maggior parte delle vittime tra le venti summenzionate.

Ministro della Difesa dell'Irak: "La Storia mai dimenticherà il prezioso aiuto datoci dall'Iran contro l'ISIS!"

A Bagdad, proseguendo nel suo "giro" di presentazioni ufficiali il neo-ambasciatore della Repubblica Islamica Iraniana, Iraj Masjedi, ha incontrato (dopo il Vicepresidente Nouri al-Maliki) anche il Ministro della Difesa, Irfan al-Hayali.

COLOSSALE ESPLOSIONE nel Ghouta Est mentre Al Nusra contrattacca contro Jaysh Islam!

Meno di un'ora fa i nostri contatti in Siria ci hanno avvisato che l'atmosfera di Damasco é stata scossa da un rombo proveniente dal Ghouta Orientale, dal cui orizzonte, poco dopo, si é alzata una lugubre colonna di fumi e polveri...segno sicuro che qualche repositorio di munizioni ed esplosivi di Jaysh Islam o dei wahabiti di Al Nusra ed alleati é saltato in aria.

Non si sa ancora se l'esplosione sia stata dovuta a incuria oppure a un assalto portato da un'organizzazione all'altra nel quadro della recente Guerra Civile Takfira che ha temporaneamente sollevato gli eroi dell'Esercito Arabo dalla necessità di provvedere personalmente all'uccisione dei takfiri, visto che essi stessi finora si sono ammazzati vicendevolmente con buona lena e circa 400 vittime.

Il Vicepresidente irakeno Nouri al-Maliki incontra il nuovo ambasciatore iraniano a Bagdad!

Nouri al-Maliki é, semplicemente, il più grande politico irakeno dell'era democratica; si pensi che solamente per tentare di fermare la sua ascesa e il suo successo nel saldare la Mesopotamia con la Siria e l'Iran nell'Asse della Resistenza gli U$A hanno dovuto creare in fretta e furia l'ISIS e scatenarlo contro l'Irak sperando che questo annullasse la chiara e netta vittoria di Maliki alle elezioni politiche del 2014, che confermava l'estrema soddisfazione degli irakeni con il suo corso politico.

Ma nemmeno l'ISIS è riuscito a bloccare una figura talmente importante nel panorama politico di Bagdad, che, infatti, pur lasciando il premierato ad Haider Abadi, ha assunto il ruolo di Vicepresidente, dal quale continua, indefessamente a tessere la trama per un Irak autonomo, libero, in possesso delle sue risorse e integrato in un Asse vincente contro le forze dell'imperialismo anglosionista e i suoi lacché ikhwaniti e wahabiti sauditi e qatarioti.

OUDAY RAMADAN DA DAMASCO, CAPITALE DELLA RESISTENZA AUGURA BUON PRIMO MAGGIO AI LETTORI DI PALAESTINA FELIX!

OUDAY RAMADAN, nostro amico, compagno e quasi fratello, ci ha inviato un messaggio dedicato ai Lavoratori e alle Lavoratrici d'Italia.

Auguri a tutti i Lavoratori Siriani che non hanno smesso di donare la propria forza lavoro alla patria siriana.

Gustare un kebab siriano a Damasco non ha prezzo.

Lascio agli altri il kebab merdoganato fatto di schifosa carne congelata ottomanamente.

domenica 30 aprile 2017

Si estende sempre più il saliente siriano tra l'Est di Homs e la Provincia di Hama!

Difficile ormai tenere il passo con le sempre più frequenti e importanti vittorie e avanzate dell'Esercito Arabo Siriano che si trova nella posizione di poter condurre due o più operazioni militari maggiori contemporaneamente in diverse parti della Siria.

Nell'Est di Homs dopo la "puntata" in direzione della Provincia di Hama l'Esercito Arabo Siriano, il Quinto Corpo Ausiliario e le Brigate Baath hanno liberato la Regione di Qara al-Baak, il Monte Thaniyat al-Raz e le colline di Tal al-Rarkas e Tal al-Elam, prospicenti  i villaggi di Umm Sahrij e Moshrafiyeh al-Janoubi.

Jaysh Islam dichiara guerra totale ad Al Nusra ma cerca di ingraziarsi Faylaq Rahman!

Con l'emissione di un documento ufficiale che suona molto 'goebbelsiano' la dirigenza di Jaysh Islam ha dichiarato che cercherà di estinguere completamente la presenza del Fronte Al Nusra nel Ghouta Est.

Tali termini non erano mai stati usati finora sia pure nella cornice di violenza intestina tra le varie sigle stipendiate dall'imperialismo anglosionista.

Scusate, ci hanno detto che vi serve un DEPOSITO DI TAKFIRI MORTI?

Qualcuno ha detto DEPOSITO DI TAKFIRI MORTI?

No, perché mi é sembrato distintamente di aver sentito DEPOSITO DI TAKFIRI MORTI!

Forse la locuzione é stata pronunciata nel Ghouta Est, dove, per la disperazione e il digrignar di denti di alcune odalische dei ciabattari barbuti TRECENTOSESSANTA LORO AMICI SONO FINITI CON LE SCARPE AL SOLE.

Tadmuriyeh, Jibab Hamad, Rajm al-Qasr, Rajm Dergham, Rajm Aali, Rajm Midraji liberate dalla presenza dell'ISIS!

Assolutamente impressionante la lista dei villaggi raggiunti e liberati dalle truppe siriane (Esercito Regolare, Quinto Corpo Ausiliario, Brigate Baath) operanti nel Nord-Est della Provincia di Homs, che hanno incalzato e scacciato i takfiri dell'ISIS non solamente dai centri abitati, ma anche dalle alture di Tal al-Alam e Tal Trix.

Proprio queste due colline consentono adesso alle bocche da fuoco governative di battere agevolmente i dintori di Umm Sarig, rendendo anche questo centro abitato off-limits per spostamenti e rinforzi delle bande takfire.

Come vengono trattate e considerate le donne dal 'crudele dittatore' Assad e dagli 'eroici' ribelli moderati amici di Del Grande!

Un "Hookah Bar" di Latakia; nella storica cittadina rivierasca siriana, roccaforte del 'terribile' 'regime' di Assad e soci, le donne possono frequentare locali pubblici (anche da sole!) ordinare drink in pubblico e fumare la tradizionale pipa ad acqua mediorientale.