venerdì 9 febbraio 2018

Ragazza saudita arrestata per un "tweet" di denuncia contro le simpatie sioniste del Re e del Principe ereditario!

Una giovane (e coraggiosa) donna saudita aveva provato a usare le assurde costumanze wahabite a suo vantaggio, indossando un 'niqab' mentre registrava un appello di protesta nel quale denunciava la volontà degli attuali regnanti sauditi di 'normalizzare' le relazioni col regime sionista occupante della Palestina e di abbandonare la solidarietà verso il popolo oppresso dall'Apartheid a Sei Punte.



Purtroppo Noah Balawi (questo il suo nome), é stata comunque identificata e arrestata dagli sgherri di Casa Saoud.

Vogliamo vedere quante 'femministe' occidentali chiederanno il suo rilascio, quanti media mainstream schierati con l'imperialismo atlantico (che di Riyadh é ottimo alleato) si accorgeranno di lei.

Noi personalmente siamo venuti a conoscenza della sua vicenda grazie al quotidiano qatariota "Al-Arab", che viene pubblicato da un paese di cui abbiamo pochissima stima ma che almeno, per le recenti controversie diplomatiche, non si fa sfuggire un'occasione che sia una per parlare delle malefatte saudite.

3 commenti:

  1. la povera ragazza l'hanno uccisa, dopo averla violentata.Servizi segreti sauditi in combutta col Mossad. Oramai Israele ha convinto gli arabi che nutre solo buone intenzioni verso di loro. E che
    é pronto a guidarli contro i guerrafondai iraniani.

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  2. Se non lo leggevo qui,avrei completamente ignorato questo gravissimo fatto.
    Fabio

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  3. Dimostra che le donne saudite hanno piu' cervello dei lecchini reali , e come al solito i giornali da noi tutti zitti zitti senno poi papa' yankee s'arrabbia e ci picchia
    tacci loro...........

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