sabato 23 aprile 2016

Gli elicotteri di Putin tornano a sciamare sui monti tra Latakia e Idlib!

Il corpo di spedizione russo in Siria ha ripreso le incursioni elicotteristiche sul Jebel al-Akrad al confine tra Latakia e Idlib in seguito alla clamorosa rottura del cessate-il-fuoco commessa all'inizio della settimana dai terroristi di Ahrar Sham ed FSA.

Solo nella mattinata di ieri più di una dozzina di raid di Mi-24 sono stati registrati nella zona, risultando nell'uccisione di almeno tre decine di militanti terroristi, in massima parte turchi e turkmeni.


Già nei mesi passati le cannoniere volanti schierate a Hmeymim si erano rivelate fondamentali nell'imporre la superiorità aerea ai militanti takfiri, riuscendo con la potenza dei loro razzi e dei loro cannoncini a colpire con precisione impossibile ai jet obiettivi anche molto difficili da individuare e raggiungere.


2 commenti:

  1. Questa ripresa della guerra dimostra l'intelligenza Dell'accordo di tregua.
    Qualora disatteso, il gruppo viene considerato terrorista e, come tale, viene colpito.
    Federico

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  2. Ho letto che 5.000 mercenari hanno attraversato il confine turco verso Aleppo e Idleb (fonte del Governo siriano). Possibile non intercettare e distruggere questi maledetti?

    La conquista di Aleppo e Idleb sarà ancora lunga e così questa sporca guerra.

    Tommaso Baldi

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